Reviews

Cassandra, by Dorothy Baker

mcw1024's review against another edition

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dark emotional reflective medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.5

rghostling's review against another edition

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dark emotional reflective sad slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

2.0

returnofthenat's review against another edition

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dark reflective tense medium-paced

4.0

lgadzik's review against another edition

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4.0

4.5⭐️ Read if you enjoyed ‘My Year of Rest and Relaxation’ by Otessa Moshfegh

clawcha's review against another edition

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4.0

A Saturday morning reading this by the pool with an ice-cold lemonade sounds like perfection to me

sydneyedens's review against another edition

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emotional funny reflective medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

really enjoyed! lovely descriptions!! also i really do enjoy the way gay women are written about in mid century novels - intrigue of a sort lol
i’m glad i don’t have a twin 

svmreads's review against another edition

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Audiobook got returned to library. May return to it at some point.

chloelees's review against another edition

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emotional reflective slow-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

lacoconoire's review against another edition

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2.0

The most peculiar, dysfunctional and snarky little book. Loved the cover art, but have no idea whether I loved or hated the storyline. What an odd little novel, will put this one down as ‘broadening my reading horizons’ and move on.

pila's review against another edition

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5.0

Dorothy Baker, per la prima volta pubblicata in Italia dalla Fazi Editore, è stata una bella scoperta: scrittrice americana che nel 1943 scrisse Trio, ovvero il ritratto di una coppia lesbica che scandalizzò l'intera America, se pensiamo che fu pubblicato durante gli anni della Seconda guerra mondiale possiamo immaginare le reazioni pubbliche. Nel 1962 fece la sua comparsa Cassandra al matrimonio, suo ultimo romanzo, e se anche qui pensiamo che il libro, che tratta delicatamente un amore incestuoso, fu pubblicato nell'America bigotta degli anni Sessanta, in concomitanza con il movimento per i diritti civili, possiamo renderci conto di quanto la Baker fosse moderna, attuale e "scandalistica".

Quando conosciamo Cassandra capiamo immediatamente che non si tratta di un personaggio ordinario e banale: è una studentessa universitaria alle prese con una tesina che non vuole essere scritta, gay, ribelle e ostinata, arrogante e sincera, una schiettezza che spesso sfocia nella cattiveria, una spontaneità che ferisce chi le sta intorno, è colta, intelligente, leggermente snob ma irrimediabilmente fragile.
Ecco il problema, perchè Cassandra ha una sorella gemella, Judith, che terminati gli studi si è traferita in un'altra città lasciando l'appartamento che dividevano ma soprattutto abbandonando la sorella ancora presa dagli studi, dalla depressione per la morte di una madre giovane e dai problemi "amorosi" che non riesce a gestire, tutto questo non può che portare ad una situazione problematica: ora Judith si sta per sposare e la sorella sta tornando a casa decisa a far annullare le nozze.

Il problema di fondo è ovviamente il fatto che Cassandra nutri verso la sorella un amore anormale, morboso e quasi ossessivo. I ragionamenti contorti a cui assistiamo colpiscono per la lucidità con cui vengono fatti, sono assolutamente assurdi e innaturali: il fatto che Cassie capisca che "l'altra sua metà" abbia preso un'altra strada, la fa sentire incompleta e, impazzita di rabbia, arriva a tentare il suicidio come "regalo di nozze" liberatorio ma naturalemente a salvarla sarà proprio quella figura tanto temuta e disprezzata del futuro sposo.

Sullo sfondo, l'autrice, ci lascia cogliere le sfumature degli altri componenti della famiglia Edwards: un padre, devoto alla bottiglia, che ha una visione filosofica di tutto quello che lo circonda; una nonna indisponente, che si sente un po' mamma, sempre pronta a mettere il becco in ogni situazione; John, il futuro sposo e medico innamorato follemente della fidanzata; la mamma, nonostante non sia una presenza fisica, è sempre presente nelle dinamiche famigliari attraverso ricordi o sentimenti che ancora influenzano la vita di tutti; infine Judith, l'altra metà, meno intelligente della sorella ma anche meno eccentrica e meno esuberante, sicuramente più semplice e razionale, prova un affetto immenso per Cassie ma sente di aver bisogno di un taglio netto, solo la distanza e il matrimonio possono aiutarla.

Il romanzo arriva a descrivere l'amore "incestuoso" tra le due sorelle, ma la Baker ha saputo trattare il tutto con assoluta raffinatezza ed eleganza che il lettore quasi non lo percepisce, arriviamo quasi a tifare per Cassie anche se ovviamente sappiamo che il suo sperato finale sarebbe assurdo; forse il fatto che l'autrice sia stata madre di due gemelle l'ha aiutata a raccontarci il rapporto tra due gemelle omozigote, facendolo con maestria, dolcezza e profondità; lo stile dell'autrice è coinvolgente e scorrevole, non ci si accorge di quanto tempo abbia l'opera perchè è moderna e attuale, dialoghi divertenti e irriverenti e personaggi originali completano il quadro.

Se avete voglia di qualcosa che vi resti dentro e se volete essere rapiti da una lettura brillante, non mi resta che consigliarvi questo splendido romanzo.