Scan barcode
martii97's review against another edition
Quando ero piccola ricordo che iniziai a leggerlo e mi sembrò interessante. Ora, che ne ho 18, ho deciso di leggerlo: non l'avessi mai fatto! A parte i rimproveri del padre e della madre che sono a mio parere alquanto egoistici e insensati, quale sarebbe il succo della storia? Dopo 30 pagine non avevo ancora capito la trama, così dalla disperazione ho chiuso il libro e l'ho nascosto per non vederlo. Giuro che è la prima volta che abbandono la lettura di un libro.
big_dreamer's review against another edition
4.0
Ho letto alcune recensioni in cui si dichiarava che questo libro è una lettura improponibile al giorno d'oggi, perché infarcito di buonismo ed eccessivo patriottismo.
Secondo me non è così. Partiamo innanzitutto dal fatto che è ambientato nel 1881 (140 anni fa!!) e, per forza di cose, il contesto socioculturale è molto diverso da quello di oggi (ci sono differenze abissali tra la scuola che ho frequentato il negli anni '90-'00 e quella di oggi. Figuriamoci se non ce ne sono con quella di fine '800). L'unità d'Italia si era verificata solo pochi anni prima (e di anni ne dovevano passare perché tale unità fosse completa) ed è perfettamente normale che il principale sentimento del popolo fosse l'amore perla patria.
Veniamo all'eccessivo buonismo: qui sì che non sono d'accordo. De Amicis ci mostra, attraverso gli occhi di un ragazzino (non scordiamoci mai che a parlare è un ragazzino) le caratteristiche e le criticità della scuola pubblica dell'epoca: classi numerosissime e formate da alunni di ogni estrazione sociale e provenienza geografica (e sì, è ambientato a Torino perché tanti italiani emigravano con le loro famiglie dalle regioni del sud a quelle del nord per trovare lavoro), maestri soli, sottopagati e che spesso si ammalavano o si ritrovavano con una misera pensione, ragazzi poveri che, oltre a studiare, aiutavano i genitori in casa e al lavoro, contrapposti ad altri che, ricchi e senza preoccupazioni economiche, o aiutano i compagni più in difficoltà, come De Rossi, o li disprezzano, perché li considerano inferiori e non degni della loro considerazione, come Nobis.
Infine Franti, personaggio inserito sì, con intento moralistico, per ammonire il lettore, ma non per questo da considerare martire del perbenismo dell'autore, anzi.... Franti è l'emblema di come, prima o poi, ognuno deve affrontare le conseguenze delle proprie azioni (prova ne è il fatto che)
Secondo me non è così. Partiamo innanzitutto dal fatto che è ambientato nel 1881 (140 anni fa!!) e, per forza di cose, il contesto socioculturale è molto diverso da quello di oggi (ci sono differenze abissali tra la scuola che ho frequentato il negli anni '90-'00 e quella di oggi. Figuriamoci se non ce ne sono con quella di fine '800). L'unità d'Italia si era verificata solo pochi anni prima (e di anni ne dovevano passare perché tale unità fosse completa) ed è perfettamente normale che il principale sentimento del popolo fosse l'amore perla patria.
Veniamo all'eccessivo buonismo: qui sì che non sono d'accordo. De Amicis ci mostra, attraverso gli occhi di un ragazzino (non scordiamoci mai che a parlare è un ragazzino) le caratteristiche e le criticità della scuola pubblica dell'epoca: classi numerosissime e formate da alunni di ogni estrazione sociale e provenienza geografica (e sì, è ambientato a Torino perché tanti italiani emigravano con le loro famiglie dalle regioni del sud a quelle del nord per trovare lavoro), maestri soli, sottopagati e che spesso si ammalavano o si ritrovavano con una misera pensione, ragazzi poveri che, oltre a studiare, aiutavano i genitori in casa e al lavoro, contrapposti ad altri che, ricchi e senza preoccupazioni economiche, o aiutano i compagni più in difficoltà, come De Rossi, o li disprezzano, perché li considerano inferiori e non degni della loro considerazione, come Nobis.
Infine Franti, personaggio inserito sì, con intento moralistico, per ammonire il lettore, ma non per questo da considerare martire del perbenismo dell'autore, anzi.... Franti è l'emblema di come, prima o poi, ognuno deve affrontare le conseguenze delle proprie azioni (prova ne è il fatto che
Spoiler
la condanna avvenga per una rissa fuori da scuolamickisreading's review against another edition
3.0
totalmente unexpected il fatto che mi sia, tutto sommato, piaciuto: alcuni capitoli discutibili, le critiche che riceve hanno il loro perché e in parte le condivido, ma fa indubbiamente pensare (e piangere)
garrone best character ovviamente
garrone best character ovviamente
cristina_castel's review against another edition
emotional
hopeful
informative
reflective
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
3.5
È sicuramente un romanzo lontano dalla sensibilità contemporanea, ma è anche uno straordinario documento dell'Italia post-unitaria e in libro che ha avuto un'importanza storica che non può essere sottovalutata nella diffusione dei valori risorgimentali (e non solo) e della lingua italiana per almeno un secolo.
ianelhore's review against another edition
emotional
hopeful
inspiring
reflective
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
5.0
emmartr's review
informative
inspiring
lighthearted
medium-paced
- Plot- or character-driven? Plot
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? No
3.75
primary_clarkkent's review against another edition
challenging
hopeful
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? N/A
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? N/A
5.0
whisperwind's review against another edition
4.0
წიგნი პატარ-პატარა სიყვარულით სავსე, გულიანი ამბებით :)
anita_van_sunshinee23's review against another edition
5.0
Uno de mis libros favoritos por lo menos. Este es uno de los primeros libros de los que tengo recuerdos, cuando mi papá me leía de chica y me hablaba de Enrique y sus historias. Volviéndolo a leer ahora, es igual de hermoso y me llena el corazón tanto como entonces. Si buscamos un trama, probablemente esta no es la mejor opción; pero si buscamos algo que nos haga sonreír y nos deje con una perspectiva distinta de la vida, este es el libro indicado.
imjusthere23's review against another edition
emotional
hopeful
inspiring
reflective
medium-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
3.0