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hearteyes's review against another edition
emotional
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
4.5
Content Warnings
Graphic: Cancer and Death
katebradley's review against another edition
emotional
sad
fast-paced
3.0
Content Warnings
Graphic: Child death, Death, Cancer, and Pregnancy
querciola's review against another edition
emotional
hopeful
inspiring
reflective
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? N/A
- Diverse cast of characters? Yes
4.0
Parlare di un libro come questo risulta davvero difficile: qualunque cosa rischia di risultare banale.
È un libro che emoziona, che fa riflettere, che entra nel corpo del lettore e lo rimescola, come quando si apre la scatola di un puzzle da iniziare e si rovesciano sul tavolo tutti i pezzi, spargendoli senza il benché minimo senso. Ecco, leggere questo libro potrebbe farvi un effetto simile. Oppure potrebbe semplicemente risultare banale, stucchevole, una minestra riscaldata. E avreste perfettamente ragione: una persona non legge questo tipo di storie perché si aspetta un finale sconvolgente, portentoso ma per quello che sta in mezzo, per il percorso; insomma, non è la destinazione finale, la meta, a contare ma il viaggio che si fa per arrivarci.
Una volta posato il libro ho sentito improvvisamente una grande gioia nella consapevolezza di essere fortunata, in salute, viva? La risposta è, semplicemente, no. Vi sono stati momenti durante la lettura in cui persino una con la depressione clinica cronica come me medesima ha pensato che, dopotutto, la vita potrebbe essere anche qualcosa per cui vale la pena alzarsi la mattina sentendosi meno pesanti? Forse.
Una volta posato il libro ho pensato semplicemente che questa è una delle tante storie di fantasia che prendono spunto da accadimenti reali, una storia che, nel suo essere una realtà verosimile e romanzata, non svilisce né esalta la malattia, non erge il Malato ad eroe o vittima e lo dimostra raccontando la vita di una sedicenne, una ragazza malata ma che vuole vivere prima di morire e che per farlo è disposta ad infrangere la legge e a rispondere a tono ad un padre che non riesce ad accettare la realtà dei fatti, ad una madre che alle prime avvisaglie semplicemente si è estraniata in una bolla a rispettosa distanza, un rifugio in cui ripararsi quando la Malattia della figlia diventa una presenza troppo ingombrante ma non abbastanza lontana da impedirle di avere contatti con Tess.
Una volta posato il libro ho pensato semplicemente che libri come questo dovrebbero essere pubblicati più di frequente, perché romanzare l’amore di due adolescenti, idolatrare l’inno urlato e disperato di una gioventù sofferente non è facile, ma riuscire a parlare di malattia terminale, adolescenza, accettazione e tutto ciò che ruota attorno ad una persona malata e alla propria famiglia con rispetto, garbo, tatto, quel tanto che basta di ruvidezza per mostrare il dolore, l’estraniamento e le emozioni umane e riuscire a concludere una storia come questa mantenendo tutte le suddette caratteristiche in modo non banale, in modo amorevole e delicato, ecco questo ritengo non sia per niente facile. Abbiamo sempre più bisogno di autori che ci mostrino ciò che volutamente ignoriamo, ciò che fa male, che ci fa provare ribrezzo e vergogna ma abbiamo altresì bisogno di autori che ci mostrino la sofferenza umana, i nostri limiti, prendendoci per mano, facendoci ridere, piangere, riflettere, dire che è ingiusto… ma senza mai lasciarci andare, tenendo la presa.
È un libro che emoziona, che fa riflettere, che entra nel corpo del lettore e lo rimescola, come quando si apre la scatola di un puzzle da iniziare e si rovesciano sul tavolo tutti i pezzi, spargendoli senza il benché minimo senso. Ecco, leggere questo libro potrebbe farvi un effetto simile. Oppure potrebbe semplicemente risultare banale, stucchevole, una minestra riscaldata. E avreste perfettamente ragione: una persona non legge questo tipo di storie perché si aspetta un finale sconvolgente, portentoso ma per quello che sta in mezzo, per il percorso; insomma, non è la destinazione finale, la meta, a contare ma il viaggio che si fa per arrivarci.
Una volta posato il libro ho sentito improvvisamente una grande gioia nella consapevolezza di essere fortunata, in salute, viva? La risposta è, semplicemente, no. Vi sono stati momenti durante la lettura in cui persino una con la depressione clinica cronica come me medesima ha pensato che, dopotutto, la vita potrebbe essere anche qualcosa per cui vale la pena alzarsi la mattina sentendosi meno pesanti? Forse.
Una volta posato il libro ho pensato semplicemente che questa è una delle tante storie di fantasia che prendono spunto da accadimenti reali, una storia che, nel suo essere una realtà verosimile e romanzata, non svilisce né esalta la malattia, non erge il Malato ad eroe o vittima e lo dimostra raccontando la vita di una sedicenne, una ragazza malata ma che vuole vivere prima di morire e che per farlo è disposta ad infrangere la legge e a rispondere a tono ad un padre che non riesce ad accettare la realtà dei fatti, ad una madre che alle prime avvisaglie semplicemente si è estraniata in una bolla a rispettosa distanza, un rifugio in cui ripararsi quando la Malattia della figlia diventa una presenza troppo ingombrante ma non abbastanza lontana da impedirle di avere contatti con Tess.
Una volta posato il libro ho pensato semplicemente che libri come questo dovrebbero essere pubblicati più di frequente, perché romanzare l’amore di due adolescenti, idolatrare l’inno urlato e disperato di una gioventù sofferente non è facile, ma riuscire a parlare di malattia terminale, adolescenza, accettazione e tutto ciò che ruota attorno ad una persona malata e alla propria famiglia con rispetto, garbo, tatto, quel tanto che basta di ruvidezza per mostrare il dolore, l’estraniamento e le emozioni umane e riuscire a concludere una storia come questa mantenendo tutte le suddette caratteristiche in modo non banale, in modo amorevole e delicato, ecco questo ritengo non sia per niente facile. Abbiamo sempre più bisogno di autori che ci mostrino ciò che volutamente ignoriamo, ciò che fa male, che ci fa provare ribrezzo e vergogna ma abbiamo altresì bisogno di autori che ci mostrino la sofferenza umana, i nostri limiti, prendendoci per mano, facendoci ridere, piangere, riflettere, dire che è ingiusto… ma senza mai lasciarci andare, tenendo la presa.
Content Warnings
Graphic: Terminal illness, Cancer, Death, and Drug use
Moderate: Sexual content, Blood, Grief, and Pregnancy
Minor: Vomit
bizzarley's review against another edition
challenging
dark
emotional
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? Yes
5.0
The last chapter when Tessa sadly and quietly falls to her illness still haunts me nearly two days after finishing this book; A dark, gritty look into the reality of what cancer steals from everyone. I genuinely sobbed, it hit very close to home and even seeped into my dreams. The story of Tessa isn't going to leave me for a long, long while.
Content Warnings
Graphic: Cancer, Death, Drug use, and Medical content
Moderate: Grief and Toxic friendship
camiofryn's review against another edition
emotional
sad
medium-paced
3.0
Content Warnings
Graphic: Cancer, Death, and Grief
Minor: Sexual content
slthomas303's review against another edition
dark
emotional
funny
reflective
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? No
5.0
Content Warnings
Graphic: Cancer and Death
jonsnowsmanbun's review
dark
emotional
hopeful
reflective
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
2.75
Content Warnings
Graphic: Cancer and Terminal illness
Moderate: Child death and Death
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