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izzle17's review against another edition
challenging
tense
fast-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? No
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? No
2.0
Moderate: Rape
Minor: Panic attacks/disorders
shelleyrae's review against another edition
2.0
BDSM is not my thing so I have yet to read Fifty Shades of Grey despite the hype, however I was tempted by Destined to Play because the author is Australian and therefore the title fits neatly into my AWW Challenge tally. Rushed to print after the success of Fifty Shades of Grey it was released in Australia in July and was picked up by both the US and UK publishers when it performed well. Destined to Play is the first in the Avalon trilogy to feature Dr. Alexandra Blake and lover Jeremy Quinn in a series of erotic adventures.
Dr. Alexandra Blake is no shy naive virgin but a married mother of two with a doctorate in workplace psychology. While presenting a series of lectures in Sydney she is planning to catch up with her one time best friend and lover, eminent medical researcher, Jeremy Quinn. Even thinking about Jeremy generates excited anxiety in Alexandra, and she wonders if she will be able to resist him once they are together again.
As it happens, just a look is enough to reignite their lust and Alexandra decides to enjoy a single night in his arms. But Jeremy wants more and demands she give him 48 hours, promising an adventure like no other if she submits to his rules, to ask no questions, and to demonstrate her trust in him by remaining blindfolded for the entire time.
The pitch I received for Destined to Play led me to believe that I could expect relatively mild BDSM but it quickly became obvious when Jeremy blinds Alexandra with eyedrops that the interaction between the two is very much based on a master/slave dynamic. It's a position Alexandra agrees to, despite her tiring inner monologue of doubt, but it's Jeremy's insistence that he is doing it all for her own good that dampened my enjoyment of their erotic play. When Jeremy's ulterior motive - to use Alexandra as a subject in a (laughably serious) experiment into women's sexuality and depression (think hysteria cures of the 1800's) is revealed it all but destroyed my libido.
The sex is graphic, as expected, but some scenes are oddly vague in the way an imagined fantasy might be. The story is told in the first person so it is Alexandra's experience the reader is forced to identify with. Though I enjoyed the flashbacks to Alexandra and Jeremy's college interludes I got lost when Alexandra was being experimented on, she may have been overwhelmed by sensation, but I couldn't visualise the scene much at all.
The element of suspense is first sustained by Jeremy's undisclosed plans for Alexandra, blind and at times handcuffed, Alex has no idea what is expected to do until Jeremy tells her what he wants. However Alex's constant loop of questioning herself and Jeremy continually interrupts the build up of erotic tension. Near the end, Bloome hints at some possible espionage involving the research Jeremy has now involved Alexandra in as a lead in to the next book and a way to keep the tension going once Alexandra is in control again.
There were elements of Destined To Play that didn't appeal to me at all but a handful of scenes were erotic as intended. The writing is mediocre with instances of repetitive phrasing and stilted flow, but I wasn't expecting a high standard anyway. Destined to Play wasn't awful, I have read much worse, but neither did it rock my world. I can't speak as to what will appeal to you, so you will have to make your own mind up as to if you read this one.
shfts_away's review against another edition
challenging
hopeful
tense
fast-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? No
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
3.0
Graphic: Sexual content
I feel like it's problematic. So I don't recommend buying the book, but if you have it, read it and see what you think about it. I enjoyed the beginning of the book a lot and then it became more problematic and weird.goldenirene's review against another edition
INCLASSIFICABILE
Spoiler a go-go
Abbiamo capito - con sommo dispiacere - che alle donne mature (ma anche no) del pianeta terra piace leggere di sesso, piuttosto che farlo. Abbiamo capito che piace loro distendersi sovrastate dal marito, aspettare che lui abbia finito, accendere l'abat jour e leggere in qualsiasi formato racconti definiti porno soft, che in realtà sono un concentrato di idiozie fulminanti e tecniche narrative degne di mio fratello (il quale, per chi non lo sapesse, ha dieci anni, non ha mai aperto un libro per leggere, e di conseguenza non sa nemmeno scrivere, King docet).
Abbiamo capito, infine, che le donne mature (ma anche no) del pianeta terra, non avendo mai fatto del sano sesso partecipativo, si sono giocate le lampadine dentro la scatola cranica, col risultato che adesso, nel cranio, non hanno nemmeno una scimmietta - perché le scimmiette non vogliono stare al buio.
E ora vi spiego.
Oggi, intorpidita da mille esercizi di statica, mi trastullavo su Twitter, quando, all'improvviso, una nota casa editrice mi sbatte sotto al naso l'uscita della seconda parte dell'ennesima trilogia sulle donne-che-non-conoscono-il-loro-corpo-e-che-lo-riscopriranno-grazie-a-un-virile-e-miliardario-psicopatico: in questo caso Incontri proibiti: La Seduzione.
(Se qualcuno di voi si chiede se abbia perso le mie facoltà mentali, dal momento che l'ho letto tutto, posso felicemente rispondervi che sto bene, ho solo avuto una fulminante diarrea momentanea. E, in tutta sincerità, era proprio in questo che speravo.)
Analizziamo insieme.
Il titolo
Il titolo originale non assomiglia minimamente alla traduzione: Avalon Free to Feel no cazzo quella era la durex Destined to Play. Avalon è una specie di clinica supersegreta di cui non si saprà niente per tutta la storia. Destined to Play perché la protagonista viene portata nella clinica e "fatta giocare". O meglio gli altri giocano, lei fa la passiva in un esperimento.
I personaggi
C'è bisogno proprio di dirlo? E va bene, lo dico.
Lei: psicologa australiana, due lauree, due bambini, trentasei anni, un marito svogliato a letto, un amante focoso in passato, che guardacaso... Incontra proprio all'inizio della storia.
Lui: l'amante focoso di lei, medico, più o meno quarantenne, bellissimo, superdotatissimo, miliardarissimo. Psicopatico, anche, ma shhhhh non ditelo in giro.
La trama
AB, la psicologa, va a fare una conferenza a Sidney, e incontra il suo ex amante nonché migliore amico, medico affermato. Subito lei ricorda la bravura di lui a letto, ma ha anche qualche rimorso, perché sposata con figli a carico. Comunque, comicnia a grondare liquidi vaginali come una pompa d'irrigazione.
Lui, dopo la conferenza, la porta nell'attico superlusso dell'hotel 5 stelle, le fa fare un bagno, e nel corso della prima masturbazione descritta in prima persona con una mole di parole sproporzionata rispetto all'atto, le strappa la promessa di divenatre cieca per quarantotto ore e non fare domande.
E qui mi sorge qualche domanda. Ok è il tuo amante voglioso, focoso, appassionato, fantasioso, blah blah blah, ma tu, figlia mia, sei rincoglionita.
Infatti poi te ne penti, ma ormai hai promesso e sai bene quanto le promesse siano importanti per lui (e via con un flashback inutile, ma esplicativo per evidenziare la malattia mentale di lui).
Nel corso della storia, condita con flashback piccanti (sì, come peperoncino in polvere lasciato a contatto con l'aria per una decina d'anni), lei verrà
portata a cena vestita di rosso senza mutande;
vestita con una tuta di pelle simil-catwoman e portata in moto
costretta a fare un giro in deltaplano
costretta a fare paracadutismo
costretta a prendere parte a un esperimento, durante il quale diversi uomini la penetreranno in tutti gli orifizi possibili (a un certo punto mi sono aspettata lo sfondamento dei timpani), anche contemporaneamente, sottoposta a scariche elettriche, privata di tutti i sensi tranne il tatto, legata a un lettino d'ospedale mentre il medico/amante/innamorato/ideatore-dell'esperimento non riesce ad abbassare le sue disgustose cianfe dal copro di lei.
Tutto questo perché?
Ma è ovvio! Per farle conoscere la donna che ama, chiusa dentro quel corpo tanto affamato di sesso. Oltre che a creare una cura per la depressione.
La recensione potrebbe finire qui, e avrei detto tutto, tuttavia ci sono parecchie considerazioni che mi preme fare.
Io capisco che noi donne spesso possiamo essere insoddisfatte sessualmente parlando, come capisco che il threesome può essere una fantasia ricorrente. Ma se davvero avete bisogno di questi stimoli - sesso narrato come se fosse una prescrizione medica - ebbene, penso che non vi basti neanche una carrettata di esperienze simili a queste per ravvivare la vostra libido, né tantomeno proporre di leggere queste porcherie insieme al vostro compagno, per due motivi semplici: se non dite come volete essere toccate, il partner sbaglierà sempre; se fate leggere queste cose a un uomo, questo si sentirà un imbecille, oltre che inutile.
Inoltre sono convinta che il romanzo manchi di spessore, di psicologia, e, cosa ancora più grave, i giochini proposti sembrano più violenze. Dubito che una persona reale approverebbe un inserimento di butt-plug a sorpresa. Dubito che una persona normale acconsentirebbe a prendere parte a un esperimento di cui non sa la natura. Dubito che trovarsi legata, privata di quattro sensi su cinque,penetrata da più persone contemporaneamente sia così eccitante, se non si sa cosa si sta facendo, come dubito anche che la prima reazione sia il compiacimento.
So che è solo un romanzo che dovrebbe accendere fuochi insospettabili nelle donne, ma è quanto mai fuorviante, oltre che lesivo. La protagonista non deve pensare, non deve chiedere, non deve pretendere: zitta e passiva, ferma, incatenata, supplice, sottomessa.
No, signore care. Trovatevi un amante, se col marito non ce la fate, insegnategli a farvi provare piacere. Il sesso è bello quando a giocare sono le due parti, insieme, non quando una delle due deve godere a ogni costo. Sia da un lato che dall'altro.
(Da questo resoconto sono escluse pratiche e comportamenti relativi a BDSM e simili, in quanto il romanzo non tratta di questo)
Spoiler a go-go
Abbiamo capito - con sommo dispiacere - che alle donne mature (ma anche no) del pianeta terra piace leggere di sesso, piuttosto che farlo. Abbiamo capito che piace loro distendersi sovrastate dal marito, aspettare che lui abbia finito, accendere l'abat jour e leggere in qualsiasi formato racconti definiti porno soft, che in realtà sono un concentrato di idiozie fulminanti e tecniche narrative degne di mio fratello (il quale, per chi non lo sapesse, ha dieci anni, non ha mai aperto un libro per leggere, e di conseguenza non sa nemmeno scrivere, King docet).
Abbiamo capito, infine, che le donne mature (ma anche no) del pianeta terra, non avendo mai fatto del sano sesso partecipativo, si sono giocate le lampadine dentro la scatola cranica, col risultato che adesso, nel cranio, non hanno nemmeno una scimmietta - perché le scimmiette non vogliono stare al buio.
E ora vi spiego.
Oggi, intorpidita da mille esercizi di statica, mi trastullavo su Twitter, quando, all'improvviso, una nota casa editrice mi sbatte sotto al naso l'uscita della seconda parte dell'ennesima trilogia sulle donne-che-non-conoscono-il-loro-corpo-e-che-lo-riscopriranno-grazie-a-un-virile-e-miliardario-psicopatico: in questo caso Incontri proibiti: La Seduzione.
(Se qualcuno di voi si chiede se abbia perso le mie facoltà mentali, dal momento che l'ho letto tutto, posso felicemente rispondervi che sto bene, ho solo avuto una fulminante diarrea momentanea. E, in tutta sincerità, era proprio in questo che speravo.)
Analizziamo insieme.
Il titolo
Il titolo originale non assomiglia minimamente alla traduzione: Avalon Free to Feel no cazzo quella era la durex Destined to Play. Avalon è una specie di clinica supersegreta di cui non si saprà niente per tutta la storia. Destined to Play perché la protagonista viene portata nella clinica e "fatta giocare". O meglio gli altri giocano, lei fa la passiva in un esperimento.
I personaggi
C'è bisogno proprio di dirlo? E va bene, lo dico.
Lei: psicologa australiana, due lauree, due bambini, trentasei anni, un marito svogliato a letto, un amante focoso in passato, che guardacaso... Incontra proprio all'inizio della storia.
Lui: l'amante focoso di lei, medico, più o meno quarantenne, bellissimo, superdotatissimo, miliardarissimo. Psicopatico, anche, ma shhhhh non ditelo in giro.
La trama
AB, la psicologa, va a fare una conferenza a Sidney, e incontra il suo ex amante nonché migliore amico, medico affermato. Subito lei ricorda la bravura di lui a letto, ma ha anche qualche rimorso, perché sposata con figli a carico. Comunque, comicnia a grondare liquidi vaginali come una pompa d'irrigazione.
Lui, dopo la conferenza, la porta nell'attico superlusso dell'hotel 5 stelle, le fa fare un bagno, e nel corso della prima masturbazione descritta in prima persona con una mole di parole sproporzionata rispetto all'atto, le strappa la promessa di divenatre cieca per quarantotto ore e non fare domande.
E qui mi sorge qualche domanda. Ok è il tuo amante voglioso, focoso, appassionato, fantasioso, blah blah blah, ma tu, figlia mia, sei rincoglionita.
Infatti poi te ne penti, ma ormai hai promesso e sai bene quanto le promesse siano importanti per lui (e via con un flashback inutile, ma esplicativo per evidenziare la malattia mentale di lui).
Nel corso della storia, condita con flashback piccanti (sì, come peperoncino in polvere lasciato a contatto con l'aria per una decina d'anni), lei verrà
portata a cena vestita di rosso senza mutande;
vestita con una tuta di pelle simil-catwoman e portata in moto
costretta a fare un giro in deltaplano
costretta a fare paracadutismo
costretta a prendere parte a un esperimento, durante il quale diversi uomini la penetreranno in tutti gli orifizi possibili (a un certo punto mi sono aspettata lo sfondamento dei timpani), anche contemporaneamente, sottoposta a scariche elettriche, privata di tutti i sensi tranne il tatto, legata a un lettino d'ospedale mentre il medico/amante/innamorato/ideatore-dell'esperimento non riesce ad abbassare le sue disgustose cianfe dal copro di lei.
Tutto questo perché?
Ma è ovvio! Per farle conoscere la donna che ama, chiusa dentro quel corpo tanto affamato di sesso. Oltre che a creare una cura per la depressione.
La recensione potrebbe finire qui, e avrei detto tutto, tuttavia ci sono parecchie considerazioni che mi preme fare.
Io capisco che noi donne spesso possiamo essere insoddisfatte sessualmente parlando, come capisco che il threesome può essere una fantasia ricorrente. Ma se davvero avete bisogno di questi stimoli - sesso narrato come se fosse una prescrizione medica - ebbene, penso che non vi basti neanche una carrettata di esperienze simili a queste per ravvivare la vostra libido, né tantomeno proporre di leggere queste porcherie insieme al vostro compagno, per due motivi semplici: se non dite come volete essere toccate, il partner sbaglierà sempre; se fate leggere queste cose a un uomo, questo si sentirà un imbecille, oltre che inutile.
Inoltre sono convinta che il romanzo manchi di spessore, di psicologia, e, cosa ancora più grave, i giochini proposti sembrano più violenze. Dubito che una persona reale approverebbe un inserimento di butt-plug a sorpresa. Dubito che una persona normale acconsentirebbe a prendere parte a un esperimento di cui non sa la natura. Dubito che trovarsi legata, privata di quattro sensi su cinque,penetrata da più persone contemporaneamente sia così eccitante, se non si sa cosa si sta facendo, come dubito anche che la prima reazione sia il compiacimento.
So che è solo un romanzo che dovrebbe accendere fuochi insospettabili nelle donne, ma è quanto mai fuorviante, oltre che lesivo. La protagonista non deve pensare, non deve chiedere, non deve pretendere: zitta e passiva, ferma, incatenata, supplice, sottomessa.
No, signore care. Trovatevi un amante, se col marito non ce la fate, insegnategli a farvi provare piacere. Il sesso è bello quando a giocare sono le due parti, insieme, non quando una delle due deve godere a ogni costo. Sia da un lato che dall'altro.
(Da questo resoconto sono escluse pratiche e comportamenti relativi a BDSM e simili, in quanto il romanzo non tratta di questo)
lynnbourke's review against another edition
3.0
Good writing, but the story is pretty unbelieveable...and very repetitive. As if the main character would say yes to a weekend with an ex (and take part in all the events) without even a pang of guilt! Much preferred "50 Shades" than this (even with the poor writing!), although I do want to read the next book to find out what happens to Alex - more to do with the cliffhanger at the end than anything else!
pawswithprose's review against another edition
1.0
This book... where do i begin. On a page in the first chapter the world reflect is used over four times, that alone pissed me off. I've read stories where the main character is tempted to cheat on a spouse before but the difference with this book is you hate the main character so much you don't give a damn about anything she does.
cat_brewsandreviews's review against another edition
1.0
If I could rate this book any lower, I would. This book is full of problems, so numerous that I filmed a 30-minute rant review/reading vlog on my Youtube channel about it (https://www.youtube.com/watch?v=4e3nTQRGXwI). All I can say is that this book hurt me to the core of my being with its blatant lack of consent. And the writing is bad. So bad.