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leggendocosebelle's review
3.0
3.5/3.75
I love Morrison è un libro che reincarna perfettamente lo spirito del genere chick-lit, che io ho sempre amato fin da bambina.
Abbiamo, infatti, personaggi divertenti, spiritosi, pronti a ribattere su ogni cosa e una storia d'amore in grado di farci emozionare dopo mille peripezie.
Il libro parla di Morrison, regista che da un po' non riesce a scrivere nulla, è bloccato.
In piena crisi esistenziale, decide pertanto di fuggire dalla vita che lo circonda e vivere un'avventura unica a Rapa-Iti, in Polinesia.
Durante il viaggio, si imbatte in un libro scritto da Blake Davies, che riaccende in lui la voglia di creare un nuovo film.
Per questo, vola a Londra per incontrare l'autore ma, sopresona, si tratta invece di un'autrice che ha voluto mantenere l'anonimato.
I due si ritrovano a lavorare insieme per la stesura del film e tra battibecchi, segreti e bugie, nascerà qualcosa che va ben oltre il rapporto lavorativo.
Giorno dopo giorno, i due si spogliano delle barriere che si sono creati intorno per proteggersi dal mondo e si vedranno per come sono davvero.
Anche se, nulla sembra andare per il verso giusto.
Ora andiamo ad analizzare brevemente il libro.
Cos'ho apprezzato
- i protagonisti (ben caratterizzati e a tutto tondo)
- il background dei personaggi (molto originale e profondo)
- l'evoluzione dei protagonisti
- ambientazioni (Londra, Los Angeles, Rapa-Iti)
- stile dell'autrice (capace di farti immergere e divorare il libro)
Cos'ho apprezzato meno
- la storia d'amore che, inizialmente, si evolve in modo troppo rapido
- la poca attenzione ai personaggi secondari
Riassumendo, è un libro che consiglio, molto di intrattenimento ma ricco anche di spunti riflessivi e di elementi originali che hanno contornato la storia.
L'ho divorato in due giorni (ignorando vergognosamente lo studio) e mi ha fatta sorridere molte volte.
I love Morrison è un libro che reincarna perfettamente lo spirito del genere chick-lit, che io ho sempre amato fin da bambina.
Abbiamo, infatti, personaggi divertenti, spiritosi, pronti a ribattere su ogni cosa e una storia d'amore in grado di farci emozionare dopo mille peripezie.
Il libro parla di Morrison, regista che da un po' non riesce a scrivere nulla, è bloccato.
In piena crisi esistenziale, decide pertanto di fuggire dalla vita che lo circonda e vivere un'avventura unica a Rapa-Iti, in Polinesia.
Durante il viaggio, si imbatte in un libro scritto da Blake Davies, che riaccende in lui la voglia di creare un nuovo film.
Per questo, vola a Londra per incontrare l'autore ma, sopresona, si tratta invece di un'autrice che ha voluto mantenere l'anonimato.
I due si ritrovano a lavorare insieme per la stesura del film e tra battibecchi, segreti e bugie, nascerà qualcosa che va ben oltre il rapporto lavorativo.
Giorno dopo giorno, i due si spogliano delle barriere che si sono creati intorno per proteggersi dal mondo e si vedranno per come sono davvero.
Anche se, nulla sembra andare per il verso giusto.
Ora andiamo ad analizzare brevemente il libro.
Cos'ho apprezzato
- i protagonisti (ben caratterizzati e a tutto tondo)
- il background dei personaggi (molto originale e profondo)
- l'evoluzione dei protagonisti
- ambientazioni (Londra, Los Angeles, Rapa-Iti)
- stile dell'autrice (capace di farti immergere e divorare il libro)
Cos'ho apprezzato meno
- la storia d'amore che, inizialmente, si evolve in modo troppo rapido
- la poca attenzione ai personaggi secondari
Riassumendo, è un libro che consiglio, molto di intrattenimento ma ricco anche di spunti riflessivi e di elementi originali che hanno contornato la storia.
L'ho divorato in due giorni (ignorando vergognosamente lo studio) e mi ha fatta sorridere molte volte.
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