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Solito Ammaniti che ci porta in posti dove siamo già stati ma in cui si torna volentieri.

La satira sull'Italietta a questo giro è meno ispirata, una Roma sorrentiniana con politici e super modelle in cui si fa presto a sbadigliare. Eppure, nonostante il contesto iper abusato, ritroviamo una narrazione "cannibale", in grado di divorare gli stereotipi dell'immaginario borghese, rimasticarli e risputarli fuori, esagerandoli, quasi dopandoli.

Un libro che ci regala molte situazioni comiche ma meno scene di autentica rivelazione, come invece siamo abituati a leggere tra le sue pagine. Quante volte ci è capitato con i suoi libri di veder emergere, in mezzo a tanto squallore, la persona che si libera dal bozzolo di convenienze e pregiudizi per mostrarsi in tutta la sua vulnerabile essenza. Qui succede ma succede meno e in maniera meno fantasiosa.

Di questa Carla Bruni non ci interessa poi molto e manca la zampata finale, quella che fa "crollare in testa tutto il teatrino del cazzo", per citare uno dei suoi romanzi più fulgidi.

ana_maria_galan's review

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reflective tense medium-paced

Plot- or character-driven? Character
Strong character development? Yes
Loveable characters? It's complicated
Diverse cast of characters? Yes
Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

giulib's review

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adventurous emotional medium-paced

Plot- or character-driven? Character
Strong character development? Yes
Loveable characters? Yes
Diverse cast of characters? Yes
Flaws of characters a main focus? Yes

4.75

va1entina's review

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2.0

Inizio con una premessa: l'unico altro libro che ho letto di questo autore è stato [b:Io non ho paura|151633|Io non ho paura|Niccolò Ammaniti|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1345927249l/151633._SY75_.jpg|1185887] e visto che si tratta di un libro che ha influenzato e segnato moltissimo la mia adolescenza, partivo con delle aspettative molto alte.

Si tratta semplicemente di due libri completamente diversi: [b:La vita intima|70067037|La vita intima|Niccolò Ammaniti|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1671380626l/70067037._SY75_.jpg|100295242] vuole essere una critica all'alta società e alle persone che detengono il potere. Fondamentalmente lo definirei anche un libro divertente, benché in certi punti lo abbia trovato addirittura cringe.
In questo libro si segue una spirale, che intrappola la protagonista Maria Cristina e la costringe a venire a patti con un segreto che potrebbe rovinarla professionalmente e pubblicamente.

Si tratta di un libro che ho comunque divorato, proprio perché sia la trama sia il modo in cui questa prende spazio tra le pagine, finiscono inevitabilmente per attrarre il lettore e coinvolgerlo nel racconto.
Non è però stata una lettura entusiasmante: il finale mi ha certamente strappato un sorriso e una risata, ma devo dire che non è comunque un libro di mio gusto.
Se volete leggere qualcosa di leggero e divertente, ok, altrimenti passate ad altro!