A review by chia_bi
Ultime lettere di Jacopo Ortis, Poesie by Ugo Foscolo

4.0

Parallelismo inevitabile con i goethiani dolori del giovane Werther, scritto qualche anno prima e in un certo senso modello di Foscolo, seppur con le dovute differenze. Inseriti in contesti sia culturali che politici diversi, i due autori pongono al centro delle loro opere temi allo stesso tempo discostanti e complementari. Goethe in piena epoca romantica tedesca si focalizza sul sentimento struggente e totalizzante, sulla simbiosi con la natura selvaggia ed incontaminata che richiama i paesaggi friedrichiani: il suo protagonista è un viandante sul mare di nebbia dell'interiorità, dei conflitti interiori e dell'intensità delle passioni, che non possono più essere controllate da quella nobile semplicità e quieta grandezza neoclassiche. Lo Jacopo foscoliano invece, trasposizione biografica dell'autore, è un italiano ferito e tradito prima di tutto politicamente da Napoleone, dalla vicenda patriottica risorgimentale che segna la storia d'Italia. In lui si fondono amor di patria e amore romantico, fino al gesto estremo del suicidio, catarsi letteraria di un personaggio che si uccide sulla carta facendo morire una parte di sé nella realtà del suo autore.