A review by benedetto21
I baffi by Emmanuel Carrère

4.0

Emmanuel Carrère finirà per essere l'autore che ho letto di più in questo 2020, nonché una delle cose migliori di questo anno orribile. Nel giro di 3 giorni ho divorato "I baffi", un inquietante e magnetico libro che scrisse nel 1986.

Totalmente distante dallo stile di "Limonov", qui un po' Hitchcock, un po' Pirandello, l'autore prende spunto da un fatto banalissimo (il protagonista si toglie i baffi, che ha sempre avuto) per far sprofondare il lettore in una spirale di eventi semplicemente incredibile e per conseguentemente indagare sull'animo dell'essere umano, sempre pronto a vedere complotti e congiure dietro l'angolo
Non è il mio preferito di Carrère, ma è sempre d'impatto, è da leggere per le solite domande che ti frullano in testa quando lo leggi. Cos'è la verità? Fino a che punto la menzogna può celarsi? Chi è il protagonista? Chi sono io?

Il finale poi... Beh, perfetto.