A review by chiara_roscio
L'avversario by Emmanuel Carrère

dark fast-paced

4.5

“L’avversario” è il brillante tentativo di Carrère di raccontare l’orrore perpetrato da Jean-Claude Romand, che nel 1993 assassinò l’intera famiglia, e che fino a quel momento era riuscito a far credere di essere medico e ricercatore per quasi vent’anni. 
Senza mai scadere nel sensazionalismo morboso che spesso accompagna i casi di true crime, Carrère si pone l’obiettivo di spiegarsi, se comprendere non è possibile, quali fossero i “demoni” che devono aver spinto Romand a commettere l’impensabile. Raccontare una storia del genere non è facile: l’autore fa un ottimo lavoro nel ricostruire gradualmente i fatti antecedenti al disastro, mostrando quanto sia facile che una piccola bugia si trasformi in una vita di menzogne. Un castello di carte che condanna il bugiardo alla fuga da questa realtà per rifugiarsi in una vita fittizia, che non può durare per sempre perché i nodi, alla fine, vengono al pettine. Una scrittura pulita e scorrevolissima.