A review by sophie_132
La camera azzurra by Georges Simenon

4.0

La camera azzurra è un libro brevissimo, solo 150 pagine, ma è un vortice di emozioni che ti tiene con il fiato sospeso fino all'ultimo. La struttura del libro è ciò che secondo me rende il libro unico e mostra la bravura dell'autore. Il libro si apre nella camera azzurra e poco dopo si viene scaraventati nella stanza per gli interrogatori con il protagonista, Tony, e il magistrato; con loro ripercorriamo tutta la vicenda. Tutto si incentra sulla passione tra il protagonista e la sua amante. Fino all'ultima pagina non sappiamo quale sia l'accusa, inoltre non ci viene detto se Tony è colpevole o meno, ma ciò non conta. La volontà dell'autore è quella di rappresentare il vortice di emozioni e di pensieri che si generano davanti alla minaccia che le persone più care a noi siano in pericolo solo per causa nostra, per una nostra scelta, capriccio o frivolezza. Tony si sente responsabile per ciò che è accaduto, non aveva capito che quello che per lui era un gioco, un passatempo, una cosa da nulla, per la sua amante non era così, era molto di più; era la speranza di una vita nuova.
La camera azzurra è un libro unico, un giallo non banale, incentrato sulle emozioni e sul comportamento umano più che sui fatti, nonostante gli investigatori continuino a porre le medesime domande per conoscere ciò che obiettivamente è accaduto. Insomma, per riassumere, breve ma intenso.