A review by runia
Benito Cereno by Herman Melville

3.0

Tre stelle perché sono magnanima.
Su 110 pagine, le prime 80 sono una lunga e lenta serie di nulla. ll capitano Delano per tutto il giorno pensa "uhm qui c'è qualcosa di strano, oh ma guarda che comportamento insolito, no dai le mie sono solo pippe mentali", Benito Cereno ha la vitalità e il calore di una statua di ghiaccio, e Babo è un'irritante figura sempre in mezzo ai piedi. La svolta è a pagina 84, finalmente accade qualcosa, le cose iniziano ad avere un senso e la trama si fa interessante. Siamo già a tre quarti della storia e non riesco a dimenticare la noia provata fino a un attimo prima, ma ormai il libro è finito, posso iniziare a leggere qualcosa di meglio.