A review by obione_tdg
Das blaue Zimmer, by Georges Simenon, John Banville

4.0

Ricorda molto [b:L'avversario|17992458|L'avversario|Emmanuel Carrère|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1369776117l/17992458._SY75_.jpg|1723375] di [a:Emmanuel Carrère|184425|Emmanuel Carrère|https://images.gr-assets.com/authors/1307566507p2/184425.jpg], una versione forse un po' piu' acerba, che ne condivide i maggiori pregi e difetti. Inizia un po' in sordina, ma poi ci si appassiona alla vicenda, inoltre dura il giusto adattandosi piuttosto bene alla complessita' dell'intreccio (una lunghezza maggiore avrebbe pesantemente pregiudicato la scorrevolezza). Il finale riflette anche molto bene quello che l'autore si aspetta dal lettore. Tra gli aspetti negativi qualche passaggio narrativo un po' poco fluido o poco definito, soprattutto all'inizio, e l'assenza di una storia processuale un po' piu' marcata. Spesso si perde il fatto di trovarsi di fronte a una causa penale, e questo impedisce di analizzare un po' piu' a fondo il comportamento degli attori del processo. E' vero che e' voluto per far rivolgere l'attenzione piu' sul protagonista, ma qualche aspetto processuale in piu' non avrebbe guastato.