A review by antonella24
Moby-Dick: Or, the Whale by Herman Melville

5.0

Moby Dick non è solo un romanzo d’avventura, ma una riflessione profonda sul senso dell’esistenza, sul rapporto tra uomo e natura, sul bene e sul male. Il protagonista è il capitano Achab, che ha una ossessione: uccidere la balena bianca che gli ha mozzato una gamba. Per farlo trascina con sé tutto l’equipaggio in una caccia disperata e senza ritorno. Il narratore è Ismaele, un giovane che si unisce al viaggio per sfuggire alla malinconia e che diventa amico di Queequeg, un arpone indigeno. Il libro è pieno di scene memorabili, di personaggi indimenticabili, Melville mescola filosofia, religione, psicologia. Il libro è anche un omaggio alla letteratura classica, con citazioni dalla Bibbia, da Shakespeare, da Milton e da altri.
Moby Dick è un libro che ti fa riflettere su tante cose: sulla libertà, sulla follia, sulla vendetta, sul destino. Ti fa capire che la natura è più grande di noi e che non possiamo sfidarla impunemente. Ti fa capire che la vita è un viaggio pieno di sorprese e di pericoli, ma anche di bellezza e di amicizia. Ti fa capire che il male non è sempre dove lo cerchiamo, ma a volte dentro di noi. Ti fa capire che il bene non è sempre dove lo speriamo, ma a volte fuori di noi. Il capitano Achab infatti, cerca il male nella balena bianca, ma in realtà il male è nella sua ossessione e nella sua follia. Il narratore Ismaele cerca il bene nella vita in mare, ma in realtà il bene è nella sua capacità di aprirsi agli altri e di apprezzare la diversità.
Moby Dick è un libro da leggere assolutamente, perché ti arricchisce e ti insegna una morale: non lasciarti accecare dall’odio e dalla sete di vendetta, ma cerca sempre la pace e l’armonia con te stesso e con il mondo. Moby Dick è un libro che ti fa amare la letteratura e il mare.