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A review by fedelikeslego
Una vita come tante by Hanya Yanagihara
reflective
sad
medium-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
5.0
È davvero difficile scrivere una recensione. L'ho amato e l'ho odiato eppure adesso che l'ho finito sento un vuoto dentro. Jude e gli altri mi mancano già. Ci ho messo più di un mese a finire il libro per mille motivi, però era sempre bello sapere che loro erano sul mio comodino per aspettarmi e raccontarmi la loro storia. Mi pento tanto di essermi portata il libro al mare un giorno e non essermelo goduto tanto quanto avrei fatto nel mio letto, rimpiango quelle 100 pagine buttate che quasi non mi sembra di aver letto e che al momento mi infastidivano pure. Non pensavo di affezionarmi tanto però è successo.
Adesso note: non ho pianto, tristissimo ma non è sfortunatamente riuscito a farmi piangere. Perché? Perché ho odiato il modo in cui ha raccontato esplicitamente la storia di Jude, ciò che io amavo del libro era scoprire le cose pian piano, come tutti gli altri, una parola alla volta. Questa valanga di informazioni l'ho trovata sinceramente estremamente fastidiosa, non perché la storia fosse forte, ma perché lo stile cambia completamente, quello stile che tanto mi incantava non esisteva più. Questa è sicuramente la cosa che mi ha dato più fastidio, terribile, sembrava di leggere un'altro libro. Altra cosa che mi ha dato molto fastidio è stata la poca realisticità di tutto, non parlo della storia di Jude ma del fatto che quattro signori nessuno diventano chissà chi. Era meglio nessuno ma bastava uno, il fatto che William fosse famosissimo mi urtava troppo, rendeva la cosa talmente finta che uscivo mentalmente dalla storia e mi ricordavo di star leggendo un libro.
Nonostante tutto, 5 stelle per me e 5 stelle a tutti loro che ho amato tanto.
Adesso note: non ho pianto, tristissimo ma non è sfortunatamente riuscito a farmi piangere. Perché? Perché ho odiato il modo in cui ha raccontato esplicitamente la storia di Jude, ciò che io amavo del libro era scoprire le cose pian piano, come tutti gli altri, una parola alla volta. Questa valanga di informazioni l'ho trovata sinceramente estremamente fastidiosa, non perché la storia fosse forte, ma perché lo stile cambia completamente, quello stile che tanto mi incantava non esisteva più. Questa è sicuramente la cosa che mi ha dato più fastidio, terribile, sembrava di leggere un'altro libro. Altra cosa che mi ha dato molto fastidio è stata la poca realisticità di tutto, non parlo della storia di Jude ma del fatto che quattro signori nessuno diventano chissà chi. Era meglio nessuno ma bastava uno, il fatto che William fosse famosissimo mi urtava troppo, rendeva la cosa talmente finta che uscivo mentalmente dalla storia e mi ricordavo di star leggendo un libro.
Nonostante tutto, 5 stelle per me e 5 stelle a tutti loro che ho amato tanto.