A review by logolepsy_e
Fai bei sogni by Massimo Gramellini

3.0

La prima volta che ho cercato di leggere un libro di Gramellini (L'ultima riga delle favole) ho miseramente fallito. Il libro non mi era minimamente piaciuto e l'avevo abbandonato a metà. Questa volta ci ho riprovato, spinta dalla voglia di leggere qualcosa di semplice dopo la sessione esami e spinta anche (e soprattutto) dall'insistenza di mia madre a cui questo libro era piaciuto parecchio. E questa volta è stato un successo.
Il libro, autobiografico, racconta la storia di un bambino che da piccolo perde la madre e sarà segnato per sempre da questa perdita, che lo accompagnerà come un'ombra minacciosa per tutta la vita. Vita che sarà caratterizzata da una forte insicurezza e, soprattutto, dall'incapacità di creare dei legami forti e stabili con qualcuno per paura di essere abbandonato.
Il racconto è caratterizzato da una sorta di malinconia di fondo, una sensazione di lieve tristezza che accompagna costantemente il lettore, quasi fondamentale e necessaria, vista la natura della storia. La lettura però è molto piacevole e scorre bene: il libro si divora in poche ore e non è difficile essere coinvolti nella vita del protagonista.
Tutto questo condito dall'incantevole prosa di un ottimo scrittore quale è Gramellini. In fondo, una seconda opportunità va concessa a tutti.