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A review by dominil
Swans Are Fat Too by Michelle Granas
5.0
Hania è una giovane e talentuosa pianista che però è costretta a insegnare musica in quanto è considerata troppo grassa per avere successo intraprendendo una carriera da concertista.
Alla notizia della morte della nonna, famosa nell'ambito musicale e terribile in quello famigliare, decide di tornare in Polonia, patria d'origine della sua famiglia, per partecipare al funerale.
Quello che non sa è che sarà costretta a rimanere lì ad occuparsi dei suoi strani e a volte inquietanti cuginetti in quanto i loro genitori li hanno lasciati da soli per partire chissà dove senza lasciarle nemmeno un messaggio con istruzioni o consigli.
Alla sua vicenda si interseca la storia della Polonia, che è l'argomento di cui sta scrivendo il nobile e signorile medico Konstanty Radzimoyski che le chiede aiuto per revisionare il suo testo in inglese.
La storia è molto carina e piuttosto realistica, anche se dal mio riassunto non sembrerebbe molto, ma leggendo si riesce proprio a sentire l'atmosfera di Varsavia, la sua storia e il suo presente.
Per me è stato molto interessante imparare qualcosa in modo semplice e accattivante del passato della Polonia senza che venisse sempre tutto ricondotto alla Seconda Guerra Mondiale, che pure viene trattata, e anche vedere come coloro che la abitano ora ci si approccino e come la considerino.
I personaggi sono ben caratterizzati e riusciti, sono riusciti a farsi amare anche se alcuni non sono proprio proprio amabili e si comportano male nei confronti della povera Hania, che è davvero una santa, tanto è buona, dolce e coraggiosa.
Mi sono davvero commossa e non mi capitava da tanto.
Alla notizia della morte della nonna, famosa nell'ambito musicale e terribile in quello famigliare, decide di tornare in Polonia, patria d'origine della sua famiglia, per partecipare al funerale.
Quello che non sa è che sarà costretta a rimanere lì ad occuparsi dei suoi strani e a volte inquietanti cuginetti in quanto i loro genitori li hanno lasciati da soli per partire chissà dove senza lasciarle nemmeno un messaggio con istruzioni o consigli.
Alla sua vicenda si interseca la storia della Polonia, che è l'argomento di cui sta scrivendo il nobile e signorile medico Konstanty Radzimoyski che le chiede aiuto per revisionare il suo testo in inglese.
La storia è molto carina e piuttosto realistica, anche se dal mio riassunto non sembrerebbe molto, ma leggendo si riesce proprio a sentire l'atmosfera di Varsavia, la sua storia e il suo presente.
Per me è stato molto interessante imparare qualcosa in modo semplice e accattivante del passato della Polonia senza che venisse sempre tutto ricondotto alla Seconda Guerra Mondiale, che pure viene trattata, e anche vedere come coloro che la abitano ora ci si approccino e come la considerino.
I personaggi sono ben caratterizzati e riusciti, sono riusciti a farsi amare anche se alcuni non sono proprio proprio amabili e si comportano male nei confronti della povera Hania, che è davvero una santa, tanto è buona, dolce e coraggiosa.
Mi sono davvero commossa e non mi capitava da tanto.