A review by iamalexheart
Fahrenheit 451 by Ray Bradbury

4.0


In molti mi hanno consigliato di leggerlo e devo dire che sentivo di far parte di quel piccolo gruppo di persone che non sanno di cosa si tratta e quindi ho deciso di rimediare. Incuriosito dalla trama compro il libro e inizio a leggere le prime righe. Leggo le prime pagine e tante cose sembrano assurde, continuo a leggere ed inizio a chiedermi: È davvero così assurdo come sembra? Mi rendo conto che stiamo già vivendo nell’indifferenza in cui si ritrova Montag quando rientra nella casa in cui vive con la moglie. Quanti di noi presta più attenzione al telefono che abbiamo in mano invece di guardare negli occhi la persona che abbiamo difronte? “L’unico modo per essere felici è di sentirci tutti uguali.” Quanti di noi si ritrovano (anche inconsciamente) a fare il paragone con il fisico, con la vita lussuosa di qualcun’altro? Quanti di noi scelgono di tacere difronte a qualcuno che reputiamo più intelligenti? Dopo aver riflettuto su questi aspetti della nostra società il pompiere che bruciava i libri non mi sembrava più tanto assurdo. Un libro che mi ha fatto amare il coraggio di opporsi a ciò che non sembra giusto e mi ha fatto apprezzare le differenze che ognuno di noi ha. Perché sono sopratutto quelle a renderci unici e diversi dalle macchine.