A review by elyxyz
Conquista by Joanna Chambers

5.0

Dato che questo terzo volume è quello conclusivo, a malincuore mi appresto a salutare questa bellissima serie m/m storica – una delle più appassionanti che ho avuto modo di leggere – e devo fare i complimenti all’autrice perché questo libro è il finale perfetto che desideravo e ogni cosa trova compimento e lo fa al meglio.
All’inizio della trama ritroviamo i nostri protagonisti cinque mesi dopo i tragici eventi che hanno concluso il precedente e David è sopravvissuto all’incidente che gli è quasi costato la vita e sta trascorrendo la convalescenza nella casa di campagna di Murdo.
Questa parentesi agreste è un piccolo paradiso per loro, possono amarsi in pace – benché sempre con discrezione – senza la costante ansia di venir scoperti per colpa del loro amore considerato innaturale ed esecrabile.
Le ferite fisiche di David stanno guarendo, anche se le fratture alla gamba richiedono ancora pazienza e premura. Per non destare particolari sospetti a causa della sua ospitalità, Murdo offre al giovane avvocato un lavoro temporaneo per farsi aiutare nell’amministrare la sua proprietà in via di espansione e David accoglie di buon grado la possibilità di distrarsi dall’inedia e di sdebitarsi col suo amato.
Purtroppo, entrambi sanno che la loro felicità in quell’oasi di pace non durerà per sempre e grandi decisioni vanno prese.
Ad accelerare il loro ritorno in città ci pensa un’improvvisa notizia: il mentore e buon amico di David è in fin di vita e desidera vederlo con urgenza. Non vi nascondo che in tutta questa parte mi sono commossa più volte, perché la narrazione è toccante, e sia l’autrice sia la traduzione sono da applaudire.
Le richieste di un uomo morente portano David e Murdo fino a Londra, dove una girandola di imprevisti e colpi di scena li conducono verso scelte difficili e definitive, ma vi lascio il piacere di scoprire da voi questi eventi.
Dal mio punto di vista, non posso che complimentarmi per quest’ottima conclusione di una bellissima saga. Tutti i nodi vengono al pettine e trovano uno scioglimento sia per i protagonisti sia per i secondari. I personaggi sono cresciuti e maturati lungo il corso della storia e ora sono all’apice della loro bellezza, dopo aver combattuto i rispettivi tormenti e aver capito quali siano le vere priorità nella vita.
Ho amato particolarmente Murdo e il suo cambiamento da uomo cinico e intoccabile, eternamente nascosto dietro una facciata di altera superiorità, a essere umano che ama, soffre, si dimostra generoso e vulnerabile. Anche David fa finalmente la pace con se stesso e i propri demoni interiori.
La storia, come ogni romance che si rispetti, ha un finale positivo, che riesce a essere verosimile nel contesto storico in cui la trama è inserita.
Concludo consigliandone la lettura per completezza e suggerendo di partire dal primo libro se vi fosse sfuggito quest’emozionante viaggio nel mondo m/m storico.