A review by dajna
Ernesto by Umberto Saba

3.0

Valutazione: 3.5 stelle
A scuola abbiamo toccato Saba superficialmente e ammettiamolo: è difficile accattivarsi l'attenzione di un'adolescente presentando esclusivamente la poesia "La capra". Capirete quindi che sono rimasta sorpresa nel sapere che, tra le altre cose, ha scritto anche questa storia, tra il racconto di formazione e quello erotico.
Ernesto è un giovanotto, quasi maggiorenne, senza padre, che lavora come impiegato presso una ditta di commercio. Lì conosce ed ha una storia con uno dei lavoranti, un altro uomo, e se il modo in cui Saba descrive tale relazione a fine '800 sembra molto più semplice delle parole che si spendono nel XXI secolo.
Non mi è piaciuto, Ernesto: è un ragazzo viziato, spesso con la testa tra le nuvole, ed i suoi scherzi al padrone sono infantili e di cattivo gusto. Avrei voluto vedere come se la sarebbe cavata con Ilio, passando quindi dall'essere desiderato al desiderare, ma purtroppo il romanzo è incompiuto. Sono propensa a pensare che, se fosse continuato, avremmo visto un Ernesto imbruttito, geloso, probabilmente una versione peggiorativa del suo primo amante.