A review by miraphora
An Irresistible Bachelor by J.R. Ward

4.0

Classico romance in versione Ward
Oppure Ward in versione romance classico?
Alla fine, però, il risultato è lo stesso. 4 Stelline e un senso generale di soddisfazione.
Più che nella BDB e nella serie degli Angeli, nei suoi contemporanei la Ward fa sentire, in modo veramente incisivo, la sua evoluzione di scrittrice.
Passa da romanzi abbozzati, poco formati e poco coinvolgenti, a storie più definite, con una trama che segue uno schema classico in modo fluido e logico, personaggi delineati molto bene che si lasciano muovere nella trama scuotendo i momenti noiosi.
Insomma, si sente che la Ward fatica parecchio con il romance puro e che i confini degli schemi prefissati le stanno molto stretti. I suoi eroi non hanno libertà e hanno un margine di azione misero che non permette loro di esprimersi al 100%. C'è sempre la sensazione che i protagonisti nascondano qualcosa, perché NON possono dire o fare, non hanno indipendenza letteraria.
Stesso discorso per la Ward, che nella lettera d'apertura sottolinea come sia stata costretta a smussare gli angoli dell'eroe, ammorbidendolo, rendendolo più conforme allo stereotipo maschile di romance.
E' un peccato, perché la Ward a briglia sciolta raggiunge livelli di creatività molto alti.
Callie e Jackson sono due personaggi con grandi potenzialità, lei meno di lui. La nostra eroina è la classica ragazza sfortunata, povera in canna e dal passato da nascondere. Figlia illegittima, mai amata dal padre, quasi ignorata dalla madre, è sempre stata l'ultima ruota del carro. Proprio mentre è al verde totale arriva la classica botta di cul...ehm il colpo di fortuna. Il bel tenebroso Jackson, uomo d'affari ricco sfondato, le stacca un assegno stellare per restaurare un quadro. Ma non solo! Siccome a Jack si è svegliato l'ormone alla vista della rossa Callie vestita di stracci, decide di portarsela in casa con la scusa che così potrà lavorare meglio sul quadro.
Cosa potrà mai succedere? Jackson fa di tutto - anche cornificare la fidanzata - per avere Callie ma man mano che passa tempo con lei si rende conto che non è una semplice ossessione. L'ormone non c'entra, ma il suo cuoricino nero nero si.
Così si libera delle pastoie delle apparenze e si lascia andare in una relazione con alti e bassi, madri che si impicciano, amici che ci provano con Callie, ricconi snob e segreti di famiglia.
Ma il lieto fine, candido e sciropposo, arriva con due paginette misere e tanto di elezione di Jackson a governatore e pargolo in arrivo. La fine è così mielosa e così nauseante che si sente che anche la Ward non ce la faceva a scriverla.
Me lo aspettavo, comunque, e in fin dei conti sono poche paginette. Facciamo il sacrificio perché il romanzo si lascia leggere che è una meraviglia e appassiona molto.