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A review by dsantistama08
Where You See Yourself by Claire Forrest
3.0
3.85⭐️
Un contemporary molto carino su Effie, questa ragazza all’ultimo anno delle superiori presa tra la decisione del college, amicizie, famiglia e la sua cotta, Wilder.
Mi è piaciuto leggere del punto di vista di Effie, una ragazza disabile e che fa uso della sedia a rotelle, che affronta una serie di situazioni e sfide quotidiane (che per lei sono un giorno come un’altro) che molte persone danno per scontate ma non lo sono, non per tutti. Non interfacciandomi personalmente o vedendolo in parenti o amici stretti, molte cose erano per me all’oscuro, ed una lettura del genere, per quanto young e semplicissima possa essere, è davvero illuminante ed apre gli occhi su tante circostante e altro che altrimenti non avrei saputo o proprio pensato. Purtroppo ci sono ancora tante difficoltà che non sarebbero tali se solo ci fossero più inclusione ed un sistema che non considera tutto ciò che riguarda i disabili come un’opzione o un’aggiunta. Dovrebbe essere realtà. Ma non lo è ancora, o meglio non dappertutto.
Per quanto riguarda la storia in se, è molto cheesy ed il romance non è chissà quanto presente, contrariamente a quello che avevo immaginato, ma comunque bello. Solo, verso la fine fine l’ho trovato un po’ ripetitivo nei pensieri e discorsi riguardo il futuro della protagonista ma, mi sono un po’ commossa lo stesso? Si.
Direi libro approvato.
Un contemporary molto carino su Effie, questa ragazza all’ultimo anno delle superiori presa tra la decisione del college, amicizie, famiglia e la sua cotta, Wilder.
Mi è piaciuto leggere del punto di vista di Effie, una ragazza disabile e che fa uso della sedia a rotelle, che affronta una serie di situazioni e sfide quotidiane (che per lei sono un giorno come un’altro) che molte persone danno per scontate ma non lo sono, non per tutti. Non interfacciandomi personalmente o vedendolo in parenti o amici stretti, molte cose erano per me all’oscuro, ed una lettura del genere, per quanto young e semplicissima possa essere, è davvero illuminante ed apre gli occhi su tante circostante e altro che altrimenti non avrei saputo o proprio pensato. Purtroppo ci sono ancora tante difficoltà che non sarebbero tali se solo ci fossero più inclusione ed un sistema che non considera tutto ciò che riguarda i disabili come un’opzione o un’aggiunta. Dovrebbe essere realtà. Ma non lo è ancora, o meglio non dappertutto.
Per quanto riguarda la storia in se, è molto cheesy ed il romance non è chissà quanto presente, contrariamente a quello che avevo immaginato, ma comunque bello. Solo, verso la fine fine l’ho trovato un po’ ripetitivo nei pensieri e discorsi riguardo il futuro della protagonista ma, mi sono un po’ commossa lo stesso? Si.
Direi libro approvato.