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A review by dajna
Il club dei mestieri stravaganti by G.K. Chesterton, Paola Mazzarelli
5.0
Se penso che stavo quasi per rimuoverlo dalla lista dei to-read per fare spazio ad altri titoli mi prenderei a righellate le mani da sola.
Chesterton è geniale e geniale è il suo personaggio Basil, uno Sherlock Holmes molto più sociale di quello vero.
Ottima anche la presentazione in copertina: Le apparenze sono sinistre; il mistero agli inizi della vicenda è dei più cupi e inquietanti; l’evidenza dei fatti sta lì a indicare che una mente criminosa è al lavoro o ha già condotto a termine il lavoro.. Citate il rasoio di Occam o Dylan Dog, ma il concetto rimane lo stesso: anche la situazione più strana ha una spiegazione, basta cercarla senza fermarsi alle apparenze.
Secondo me è ottimo anche l'ordine in cui i sei racconti sono proposti, perché portano il lettore ad accettare situazioni leggermente sempre più strane. Quando sono arrivata all'ultima storia, in cui Basil e un quasi professorone del British Museum saltellavano serissimi per il giardino, ho dovuto posare il libro e ridacchiare.
Chesterton è geniale e geniale è il suo personaggio Basil, uno Sherlock Holmes molto più sociale di quello vero.
Ottima anche la presentazione in copertina: Le apparenze sono sinistre; il mistero agli inizi della vicenda è dei più cupi e inquietanti; l’evidenza dei fatti sta lì a indicare che una mente criminosa è al lavoro o ha già condotto a termine il lavoro.. Citate il rasoio di Occam o Dylan Dog, ma il concetto rimane lo stesso: anche la situazione più strana ha una spiegazione, basta cercarla senza fermarsi alle apparenze.
Secondo me è ottimo anche l'ordine in cui i sei racconti sono proposti, perché portano il lettore ad accettare situazioni leggermente sempre più strane. Quando sono arrivata all'ultima storia, in cui Basil e un quasi professorone del British Museum saltellavano serissimi per il giardino, ho dovuto posare il libro e ridacchiare.