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A review by martinaisreading
Grotesque by Natsuo Kirino
Did not finish book.
2.0
E' un libro da contestualizzare? Sì.
Ha un bellissimo messaggio di denuncia? Sì.
Ci vogliono due palle così per pubblicare nel 2003, in Giappone, un libro così? Sì.
Servivano 900 pagine? NO. Probabilmente manco 500.
Ho fatto una cosa che non avevo mai fatto, dopo 500 pagine sono andata direttamente all'epilogo perché non mi importava più nulla.
Lo stile della narrazione è terribile, non ha un ritmo, non è incalzante.
La narratrice si rivolge al lettore in modo molto irritante, consapevole anche di quanto sia noiosa, arrivando anche a dire "lettore, ti sto annoiando?" "vuoi sapere com'è andata qui? e come è andata qui? va be tanto ci tornerò più avanti".
No. Un enorme no. Ha smesso di interessarmi proprio cosa le fosse successo, l'unico pezzo interessante è quello dove parla sua sorella, il che è tutto dire.
Bella la denuncia femminista, sì, ma il messaggio sarebbe arrivato uguale con molte meno pagine e soprattutto intrattenendo un po' di più.
E' un libro che vuole solo parlare parlare parlare ma non gli importa di essere letto.
Ha un bellissimo messaggio di denuncia? Sì.
Ci vogliono due palle così per pubblicare nel 2003, in Giappone, un libro così? Sì.
Servivano 900 pagine? NO. Probabilmente manco 500.
Ho fatto una cosa che non avevo mai fatto, dopo 500 pagine sono andata direttamente all'epilogo perché non mi importava più nulla.
Lo stile della narrazione è terribile, non ha un ritmo, non è incalzante.
La narratrice si rivolge al lettore in modo molto irritante, consapevole anche di quanto sia noiosa, arrivando anche a dire "lettore, ti sto annoiando?" "vuoi sapere com'è andata qui? e come è andata qui? va be tanto ci tornerò più avanti".
No. Un enorme no. Ha smesso di interessarmi proprio cosa le fosse successo, l'unico pezzo interessante è quello dove parla sua sorella, il che è tutto dire.
Bella la denuncia femminista, sì, ma il messaggio sarebbe arrivato uguale con molte meno pagine e soprattutto intrattenendo un po' di più.
E' un libro che vuole solo parlare parlare parlare ma non gli importa di essere letto.