A review by itsannasreads
La verità sul caso Harry Quebert by Joël Dicker
5.0
Sono assolutamente innamorata del modo di narrare di Joël Dicker. Mi ha tenuto incollata alle pagine dall’inizio alla fine e ho amato questo libro come pochi.
La verità sul caso Harry Quebert è un romanzo formidabile, spettacolare. Settecento pagine che scorrono senza che tu te ne accorga.
Studiavo il caso di Nola Kellergan insieme a Marcus e ci pensavo di continuo. C’è un colpo di scena dopo l’altro, e tutti (per quanto mi riguarda) erano imprevedibili.
Eppure alla fine tutto combaciava perfettamente, non c’erano vuoti di trama e il passaggio tra presente e passato non mi è per nulla pesato, anzi.
E il finale: completamente inaspettato.
Ho anche empatizzato con il protagonista, Marcus. E mi sono piaciuti anche il sergente Gahalowood e Rober Quinn.
Lo stile di Dicker viene spesso definito prolisso e sinceramente ne ero spaventata. In ogni caso non sono d’accordo; penso che sia adeguato. Ha raccontato la storia come andava raccontata, secondo me.
Tra un po’ di tempo ho intenzione di leggere altro dell’autore. Sono indecisa tra il libro dei Baltimore e la scomparsa di Stephanie Mailer. Vedremo.
La verità sul caso Harry Quebert è un romanzo formidabile, spettacolare. Settecento pagine che scorrono senza che tu te ne accorga.
Studiavo il caso di Nola Kellergan insieme a Marcus e ci pensavo di continuo. C’è un colpo di scena dopo l’altro, e tutti (per quanto mi riguarda) erano imprevedibili.
Eppure alla fine tutto combaciava perfettamente, non c’erano vuoti di trama e il passaggio tra presente e passato non mi è per nulla pesato, anzi.
E il finale: completamente inaspettato.
Ho anche empatizzato con il protagonista, Marcus. E mi sono piaciuti anche il sergente Gahalowood e Rober Quinn.
Lo stile di Dicker viene spesso definito prolisso e sinceramente ne ero spaventata. In ogni caso non sono d’accordo; penso che sia adeguato. Ha raccontato la storia come andava raccontata, secondo me.
Tra un po’ di tempo ho intenzione di leggere altro dell’autore. Sono indecisa tra il libro dei Baltimore e la scomparsa di Stephanie Mailer. Vedremo.