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A review by fabydemar
Leviatano ovvero La balena by Philip Hoare
4.0
"Ambasciatrici internazionali del potere indiscriminato della natura, le balene sono nazioni senza Stato, dotate di una forza che trascende la mera presenza fisica."
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Che piaccia oppure no, la conoscenza che abbiamo delle balene e, più in generale, dei cetacei è legata alla spietata caccia di cui questi enormi mammiferi marini sono stati oggetto nei secoli passati. Interi capitali e fortune economiche sono stati fondati sull'industria baleniera, a partire dagli avamposti costieri di Cape Cod e Nantucket.
Questo libro, devo dirlo, mi ha lasciato con un nodo in gola per il triste destino a cui sono stati condannati migliaia e migliaia di balene franche e capodogli
E la storia non è ancora finita: è notizia di appena un mese fa che il Giappone ha deciso di mettere fine alla moratoria e di riprendere la caccia alle balene (millantando scopi scientifici, pure!). Quale mercato abbiano nel 2019 fanoni, denti e olio di balena non è dato sapere, considerato anche che la carne di balena non viene più consumata.
La storia per questi giganti buoni per ora continua, mentre ci rendiamo sempre più conto che oltre essere minacciati dalla caccia, questi abitanti delle profondità oceaniche sono minacciati anche dall'inquinamento, dalla plastica e dalle reti da pesca delle intense attività antropiche.
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"Mentre la balena mi sfilava davanti, vidi il suo occhio: grigio, velato, senziente, disposto lateralmente, centro della sua coscienza. Dietro, tutto il resto era muscolo, che si muoveva senza sforzo. Quel momento durò per sempre, un'eternità di pochi secondi. Entrambi nella nostra nuda interezza, separati soltanto dall'oceano sconfinato."
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Che piaccia oppure no, la conoscenza che abbiamo delle balene e, più in generale, dei cetacei è legata alla spietata caccia di cui questi enormi mammiferi marini sono stati oggetto nei secoli passati. Interi capitali e fortune economiche sono stati fondati sull'industria baleniera, a partire dagli avamposti costieri di Cape Cod e Nantucket.
Questo libro, devo dirlo, mi ha lasciato con un nodo in gola per il triste destino a cui sono stati condannati migliaia e migliaia di balene franche e capodogli
E la storia non è ancora finita: è notizia di appena un mese fa che il Giappone ha deciso di mettere fine alla moratoria e di riprendere la caccia alle balene (millantando scopi scientifici, pure!). Quale mercato abbiano nel 2019 fanoni, denti e olio di balena non è dato sapere, considerato anche che la carne di balena non viene più consumata.
La storia per questi giganti buoni per ora continua, mentre ci rendiamo sempre più conto che oltre essere minacciati dalla caccia, questi abitanti delle profondità oceaniche sono minacciati anche dall'inquinamento, dalla plastica e dalle reti da pesca delle intense attività antropiche.
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"Mentre la balena mi sfilava davanti, vidi il suo occhio: grigio, velato, senziente, disposto lateralmente, centro della sua coscienza. Dietro, tutto il resto era muscolo, che si muoveva senza sforzo. Quel momento durò per sempre, un'eternità di pochi secondi. Entrambi nella nostra nuda interezza, separati soltanto dall'oceano sconfinato."