A review by bibliorobi
Ladra di sangue by Cherie Priest

3.0

Raylene Pendle è una vampira e, come se ciò non bastasse a renderla quando meno "particolare", il suo mestiere contribuisce senza dubbio alla sua singolarità: Raylene è una ladra di professione.
Ormai da secoli (e non è un modo di dire!) la vampira continua a rubare oggetti di valore per clienti facoltosi. La sua grande abilità ha fatto sì che tutti la soprannominassero "Stregatto" e, inoltre, il governo la crede un maschio. E Raylene non ha certo intenzione di smentirlo!
I clienti di Raylene, però, sono sempre e solo umani: la donna, infatti, non sopporta i suoi simili.
Ed è per questo che, quando Ian Stott, vampiro cieco e incredibilmente affascinante le propone di rubare dei documenti, Raylene esita.
Ma la posta in gioco sembra troppo alta. Infatti, i documenti che Ian desidera sono legati al Progetto Bloodshot: un progetto attuato dal governo, dove vampiri e altre creature vengono vivisezionati e dal quale Ian è riuscito a fuggire.
Raylene decide di accettare, ma le conseguenze le saranno quasi fatali: il governo si metterà sulle sue tracce, deciso a farla tacere per sempre.
Ma Raylene, aiutata da una strana drag queen e da due ragazzini orfani "ospiti" del suo magazzino semi-abbandonato, non si arrenderà fin quando non sarà riuscita a mettere le mani su quei documenti.. ma fino a dove è disposta a spingersi?

Ammetto che avevo grandissime aspettative riguardo Ladra di sangue, e anche che, intorno a pagina 80, ero certa che sarebbero state deluse.
Perché sì, il romanzo inizia in modo lento, noioso, prolisso e anche pesante, ma - e qui arriva il ma - dopo pagina 100 si riprende alla grande, e si trasforma in un vero e proprio romanzo d'azione, trascinandoti completamente all'interno della trama, complici una protagonista divertente e antagonisti molto simpatici.
Un'altra nota dolente è però la quasi totale assenza dell'elemento urban fantasy: come ho scritto prima, Ladra di sangue è più un romanzo d'azione che il sopracitato urban fantasy.
Infatti, Raylene è praticamente solo una ladra, e non è difficile dimenticare che si tratta di una vampira.
Il finale, inoltre, mi è sembrato un po' troppo affrettato: non mi sarebbe dispiaciuto se l'autrice avesse aggiunto qualche pagina in più, anzi.

Però non me la sento di bocciarlo: Ladra di sangue si è senza dubbio rivelato un romanzo ricco d'azione e che riesce a tenere incollato il lettore fino all'ultima pagine.
Lo consiglio quindi proprio agli amanti dei romanzi d'azione, ma state attenti a non aspettarvi troppo romance e troppo urban fantasy.