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A review by claudiatralenuvole
Le malerbe by Keum Suk Gendry-Kim
dark
emotional
sad
fast-paced
5.0
Non è stato amore a prima vista quello mio per "Le malerbe", ma è stato amore alle prime righe. Superata l'indifferenza iniziale per i disegni di Keum Suk Gendry Kim, sono riuscita ad apprezzarne lo stile grottesco e "semplice" che riflette in verità la crudezza della storia e del periodo che va raccontando.
Lettura commovente e intensa, "Le malerbe" porta la testimonianza di una signora coreana che durante la Seconda Guerra Mondiale, appena adolescente, fu rap1ta dai Giapponesi e portata in Cina per diventare una comfort woman.
Alternando presente e passato, l'autrice racconta del suo incontro con la signora Yi Okseon nella odierna Corea del Sud e della vita della donna dal momento in cui fu strappata dai suoi cari con l'inganno e trascinata in un b0rdello fuori dal Paese.
La narrazione, intima e dolorosa, svela dettagli orripilanti sulla condizione di quelle ragazzine che per anni subirono abusi e trattamenti bestiali, e lo fa in un modo che pur essendo crudo resta delicato ed estremamente rispettoso. Come si resta umani quando si perde l'umanità? E come si torna a vivere dopo, quando l'orrore è finito ma il ricordo e la vergogna no?
Questa lettura mi ha fatto piangere più di una volta e ha aggiunto dettagli a un crimine storico che da qualche mese ho iniziato ad approfondire ma che mi addolora sempre come ne sentissi parlare per la prima volta.
Quest'autrice ha guadagnato una nuova lettrice. Leggerò altro di suo quanto prima!
Lettura commovente e intensa, "Le malerbe" porta la testimonianza di una signora coreana che durante la Seconda Guerra Mondiale, appena adolescente, fu rap1ta dai Giapponesi e portata in Cina per diventare una comfort woman.
Alternando presente e passato, l'autrice racconta del suo incontro con la signora Yi Okseon nella odierna Corea del Sud e della vita della donna dal momento in cui fu strappata dai suoi cari con l'inganno e trascinata in un b0rdello fuori dal Paese.
La narrazione, intima e dolorosa, svela dettagli orripilanti sulla condizione di quelle ragazzine che per anni subirono abusi e trattamenti bestiali, e lo fa in un modo che pur essendo crudo resta delicato ed estremamente rispettoso. Come si resta umani quando si perde l'umanità? E come si torna a vivere dopo, quando l'orrore è finito ma il ricordo e la vergogna no?
Questa lettura mi ha fatto piangere più di una volta e ha aggiunto dettagli a un crimine storico che da qualche mese ho iniziato ad approfondire ma che mi addolora sempre come ne sentissi parlare per la prima volta.
Quest'autrice ha guadagnato una nuova lettrice. Leggerò altro di suo quanto prima!
Moderate: Sexual assault, Violence, and War