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A review by imrebecca
Piccole donne - Meg, Jo, Beth & Amy by Louisa May Alcott
3.5
Valutazione complessiva: ⭐⭐⭐.5/5.
Che avventura letteraria è stata questa!
Lunga, intensa, e costituita da un sacco di emozioni che mi hanno tenuto compagnia per circa un mese e mezzo.
La scelta di leggere questa che, alla fine, si è rivelata una vera e propria quadrilogia sulla piena vita delle sorelle March, è stata motivata dal fatto che, durante il mese di gennaio, ho guardato il tanto atteso film al cinema che mi ha rapita , facendomi innamorare di Meg, Jo, Beth e Amy, da desiderare immediatamente di recuperare i libri al più presto, seppur essendo all'oscuro che successivamente a "Piccole Donne" e "Piccole Donne Crescono" ci fossero "Piccoli Uomini" e "I ragazzi di Jo".
Tutti e quattro i libri sono incentrati su diverse storie, ma che hanno molto in comune tra loro.
"Piccole Donne" e "Piccole Donne Cresconono" sono due romanzi incentrati sulla vita delle quattro sorelle March, tutte e quattro protagoniste. Il primo è concentrato su Meg, Jo, Beth e Amy che dall'età dolce e spensierata che è l'infanzia si approcciano alla crescita e alla maturità, sotto i premurosi consigli di "Mami", la loro madre; mentre "Piccole Donne Crescono" è più incentrato sulla maturità alla volta della vita adulta delle quattro sorelle e ai loro primi amori, i primi veri e propri sacrifici, quelli veri, e le prime vere sofferenze.
Invece, riguardo a "Piccoli Uomini" e "I ragazzi di Jo", si rincontrano le sorelle March adulte e con le loro famiglie.
Però, la vicenda è più incentrata sulla scuola di Plumfield che apre Jo, in cui accoglie tanti ragazzini orfani e li aiuta sulla via per diventare delle persone coraggiose.
"Piccoli Uomini" proprio come "Piccole Donne" è incentrato sulla crescita di questi ragazzini e bambini, senza ovviamente, far mancare la parte femminile. Mentre ne "I ragazzi di Jo" vediamo questi ragazzi diventare uomini e sposarsi sotto gli occhi pieni di infinito orgoglio della signora Jo.
Lo ammetto, ho più apprezzato la storia incentrata su Meg, Jo, Beth e Amy, perché mi è parso di seguire tutte e quattro passo passo, e quasi in ogni fase che le ha portate alla vita adulta. Mentre la storia dei ragazzi di Plumfield è narrata per intero come se fossero degli episodi fine a se stessi.
Lo stile della Alcott non l'ho trovato affatto astruso, ridondante o difficile per come ci si aspetterebbe un classico per adulti dell'epoca, ma, anzi, il suo stile è scorrevolessimo e molto pulito. E poi, dalle sue parole sembra trasparire assoluto candore e purezza.
Ho adorato tantissimo la profondità della sua introspezione che fa immedesimare i giovani lettori perfettamente nei personaggi e nella loro crescita, facendoli riflettere su tantissime cose.
È uno dei pochi classici che ho letto fino ad adesso che più mi è entrato nel cuore. Quindi, libro assolutamente consigliatissimo!
Valutazione Piccole Donne: ⭐⭐⭐
Valutazione Piccole Donne Crescono: ⭐⭐⭐.5/5
Valutazione Piccoli Uomini: ⭐⭐⭐
Valutazione I Ragazzi Di Jo: ⭐⭐⭐
Che avventura letteraria è stata questa!
Lunga, intensa, e costituita da un sacco di emozioni che mi hanno tenuto compagnia per circa un mese e mezzo.
La scelta di leggere questa che, alla fine, si è rivelata una vera e propria quadrilogia sulla piena vita delle sorelle March, è stata motivata dal fatto che, durante il mese di gennaio, ho guardato il tanto atteso film al cinema che mi ha rapita , facendomi innamorare di Meg, Jo, Beth e Amy, da desiderare immediatamente di recuperare i libri al più presto, seppur essendo all'oscuro che successivamente a "Piccole Donne" e "Piccole Donne Crescono" ci fossero "Piccoli Uomini" e "I ragazzi di Jo".
Tutti e quattro i libri sono incentrati su diverse storie, ma che hanno molto in comune tra loro.
"Piccole Donne" e "Piccole Donne Cresconono" sono due romanzi incentrati sulla vita delle quattro sorelle March, tutte e quattro protagoniste. Il primo è concentrato su Meg, Jo, Beth e Amy che dall'età dolce e spensierata che è l'infanzia si approcciano alla crescita e alla maturità, sotto i premurosi consigli di "Mami", la loro madre; mentre "Piccole Donne Crescono" è più incentrato sulla maturità alla volta della vita adulta delle quattro sorelle e ai loro primi amori, i primi veri e propri sacrifici, quelli veri, e le prime vere sofferenze.
Invece, riguardo a "Piccoli Uomini" e "I ragazzi di Jo", si rincontrano le sorelle March adulte e con le loro famiglie.
Però, la vicenda è più incentrata sulla scuola di Plumfield che apre Jo, in cui accoglie tanti ragazzini orfani e li aiuta sulla via per diventare delle persone coraggiose.
"Piccoli Uomini" proprio come "Piccole Donne" è incentrato sulla crescita di questi ragazzini e bambini, senza ovviamente, far mancare la parte femminile. Mentre ne "I ragazzi di Jo" vediamo questi ragazzi diventare uomini e sposarsi sotto gli occhi pieni di infinito orgoglio della signora Jo.
Lo ammetto, ho più apprezzato la storia incentrata su Meg, Jo, Beth e Amy, perché mi è parso di seguire tutte e quattro passo passo, e quasi in ogni fase che le ha portate alla vita adulta. Mentre la storia dei ragazzi di Plumfield è narrata per intero come se fossero degli episodi fine a se stessi.
Lo stile della Alcott non l'ho trovato affatto astruso, ridondante o difficile per come ci si aspetterebbe un classico per adulti dell'epoca, ma, anzi, il suo stile è scorrevolessimo e molto pulito. E poi, dalle sue parole sembra trasparire assoluto candore e purezza.
Ho adorato tantissimo la profondità della sua introspezione che fa immedesimare i giovani lettori perfettamente nei personaggi e nella loro crescita, facendoli riflettere su tantissime cose.
È uno dei pochi classici che ho letto fino ad adesso che più mi è entrato nel cuore. Quindi, libro assolutamente consigliatissimo!
Valutazione Piccole Donne: ⭐⭐⭐
Valutazione Piccole Donne Crescono: ⭐⭐⭐.5/5
Valutazione Piccoli Uomini: ⭐⭐⭐
Valutazione I Ragazzi Di Jo: ⭐⭐⭐