A review by lilirose
Il Libro dei mille giorni by Shannon Hale

adventurous emotional medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

2.75

 Rivisitazione di una fiaba poco nota dei fratelli Grimm, La vergine Malvina.
Tra i vari cambiamenti all'opera originale quello che ho apprezzato di più è stata l'ambientazione in una sorta di Mongolia medievale, un setting decisamente originale; anche introdurre il dualismo tra l'ingegnosità ed il coraggio della dama di compagnia e la passività e la fragilità della principessa è stata una bella idea, i momenti più riusciti del romanzo sono proprio quelli in cui viene sviluppato il rapporto tra le due.
Purtoppo il resto invece ricade nei classici stereotipi del genere: l'eroina modesta e ignara dei suoi innumerevoli talenti, il lieto fine telefonato e soprattutto l'immancabile storia d'amore tormentata. Sarebbe stato bello se per una volta un'autrice di young adult avesse deciso di esplorare l'amicizia tra due donne, senza infilarci una romance che non aggiunge nulla alla vicenda ed anzi la banalizza (mi fa sempre sorridere che in questo tipo di romanzi si sia pronti a parlare di amore totalizzante quando i protagonisti si saranno visti 10 volte al massimo).
Non è un brutto libro, anzi è molto scorrevole e la curiosità di arrivare alla fine c'è sempre, però non è capace di uscire dai confini del genere (un fantasy per adolescenti con una generosa dose di romance) e quindi per chi ha qualche primavera in più sulle spalle risulta ingenuo e poco memorabile.
C'è di meglio sia tra i fantasy che tra i retelling.