A review by elt111
Gli amici silenziosi by Laura Purcell

3.0

Ambientato in Inghilterra a metà 800, questo romanzo dalle tinte scure ci racconta la storia di una giovane vedova, Elsie, che è anche incinta del suo primo figlio. 
La vediamo arrivare in un paesino, che sembra essere stato imprigionato  dalla  nebbia e che trasmette esso stesso un senso di ostilità, assieme al cugina del marito Sarah, una zitella che sembra inadeguata e fuori posto ovunque la si veda.
In questo piccolo paese è situata la dimora di campagna del marito che è morto proprio mentre stava organizzando i lavori di restauro.
Questa casa è sin dall'inizio spaventosa e decadente. Rumori inspiegabili, vecchi diari trovati, strani avvenimenti e soprattutto i ritratti dipinti su tavole di legno sagomate (gli amici silenziosi) sono gli ingredienti di questa storia. 
Qualche brivido, un po' di tensione e una buona scrittura mi hanno fatto apprezzare molto questo libro anche se mi è rimasta qualche domanda senza risposta ed ho trovato il finale forse un po' troppo frettoloso, ma assolutamente non banale. Da leggere sotto le coperte!

"Sentì che il passato là sopra faceva, come un fiume che durante le piogge ingrossa sempre più dentro gli argini; piano piano era arrivato lambirle il mento, a riempirle la bocca."

"Provava l'impulso di confessare tutto (...) Ma parlare di quelle cose le rendeva farsesche. Non era possibile spiegare la paura, si poteva solo sentirla a ruggire nel silenzio e azzittire il cuore."