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A review by claudiatralenuvole
Spin the Dawn by Elizabeth Lim
adventurous
medium-paced
- Plot- or character-driven? Plot
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
5.0
Per farmi sentire a casa in un fantasy basta poco: un mondo che sia "visibile" e di immediata comprensione, una protagonista intraprendente che si traveste da uomo e si diletta in cose a lei proibite, un'avventura in groppa a un tappeto volante, possibilmente guidato da uno stregone misterioso e maledetto.
"Spin the dawn" di Elizabeth Lim ha tutti gli ingredienti per farsi amare da me, e infatti l'ho amato!
Scorrevole fin dalle prime pagine, mi ha catturato con i suoi intrighi politici, la magia e i viaggi alla ricerca dei doni di una dea che fanno pensare a una missione impossibile.
Ho adorato la protagonista Maia e tutti gli altri personaggi, così ambigui e schivi da non riuscire mai completamente a fidarsi di loro. Ho adorato l'avventura e quanta voglia mi abbia lasciato di proseguire il viaggio nel secondo volume (ahimè, mi tocca aspettare un po').
Più di tutto, ho adorato il cuore che c'è nella storia, e no, non parlo del lato romance, che è una parte piccola nel grande schema del romanzo.
Il cuore a cui mi riferisco è la motivazione che spinge diversi personaggi ad agire, a tramare, a proteggere: l'amore di Maia per la sua famiglia straziata dalla guerra; l'amore di Lady Sarnai, futura imperatrice, per un uomo che purtroppo non è l'imperatore; l'amore di due giovani così diversi che sfiderebbero demoni e divinità pur di stare insieme.
Soprattutto, il cuore dell'autrice, che si è palesemente divertita nella realizzazione di questa storia. Si percepisce a ogni singola virgola. E mi sono divertita anche io nel leggere. Non vedo l'ora di potermi fiondare sul secondo volume!
"Spin the dawn" di Elizabeth Lim ha tutti gli ingredienti per farsi amare da me, e infatti l'ho amato!
Scorrevole fin dalle prime pagine, mi ha catturato con i suoi intrighi politici, la magia e i viaggi alla ricerca dei doni di una dea che fanno pensare a una missione impossibile.
Ho adorato la protagonista Maia e tutti gli altri personaggi, così ambigui e schivi da non riuscire mai completamente a fidarsi di loro. Ho adorato l'avventura e quanta voglia mi abbia lasciato di proseguire il viaggio nel secondo volume (ahimè, mi tocca aspettare un po').
Più di tutto, ho adorato il cuore che c'è nella storia, e no, non parlo del lato romance, che è una parte piccola nel grande schema del romanzo.
Il cuore a cui mi riferisco è la motivazione che spinge diversi personaggi ad agire, a tramare, a proteggere: l'amore di Maia per la sua famiglia straziata dalla guerra; l'amore di Lady Sarnai, futura imperatrice, per un uomo che purtroppo non è l'imperatore; l'amore di due giovani così diversi che sfiderebbero demoni e divinità pur di stare insieme.
Soprattutto, il cuore dell'autrice, che si è palesemente divertita nella realizzazione di questa storia. Si percepisce a ogni singola virgola. E mi sono divertita anche io nel leggere. Non vedo l'ora di potermi fiondare sul secondo volume!