A review by akemichan
The Game of Kings by Dorothy Dunnett

4.0

Questo è un libro difficile da leggere.
Intanto per lo stile (non sono riuscita a trovarlo in italiano, quindi non so come sia la traduzione, ma in inglese è molto pesante), per le continue citazioni letterarie, le frasi buttate lì in altre lingue.
E poi per la trama, che inizia più o meno in mezzo all'avventura, riempiendoti di nomi (storici e no) e fatti e passando così velocemente da una scena all'altra che ci vogliono almeno duecento pagine per orientarsi, e anche lì non è subito chiaro perché le azioni di Lymond sono raccontate a sprazzi e rivelate solo man mano.
Però, paradossalmente, questi sono i pregi del libro. Lo stile ti fa immedesimare nell'azione, un'azione che parte involuta e poi si riavvita su se stessa fino ad arrivare a un finale in stile "giallo" dove finalmente la verità viene alla luce (e io sono felice che ci sia stato lo spiegone finale perché temevo di essermi persa dei pezzi con tutto quello che è successo!) e le fedeltà restaurate.
Per quanto sia stato pesante leggerlo, ne è valsa la pena.