lamponeliquirizia's reviews
3 reviews

Atti osceni in luogo privato by Marco Missiroli

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dark sad fast-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? N/A
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

"Atti osceni in luogo privato" di Marco Missiroli si presenta come un'opera che ambisce a esplorare le complesse dinamiche dell'intimità e del desiderio, ma lo fa con una superficialità che rischia di tradire le premesse. L'intera narrazione sembra galleggiare su un livello emotivo appena accennato, in cui le descrizioni, così come l'introspezione psicologica, restano spesso di un piatto scoraggiante.

Il protagonista, che avrebbe potuto offrire spunti di profonda riflessione su temi quali l’identità e la crescita interiore, rimane ancorato ai suoi istinti grotteschi per tutta la durata del romanzo. Più che un'evoluzione personale, ciò che si percepisce è una semplice evoluzione del contesto: egli trova una partner che riflette le sue stesse ombre interiori, ma senza che questo porti a un vero confronto o a una maturazione autentica. Il potenziale per un’analisi psicologica incisiva viene lasciato inespresso, e l’assenza di una reale trasformazione del protagonista rende difficile per il lettore empatizzare o anche solo cogliere una vera tensione narrativa.

Ciò che emerge con più forza e sincerità è l'ultimo brano dedicato alla figura materna: qui Missiroli sembra finalmente trovare la giusta misura tra intimità e profondità, regalando al lettore un momento di autenticità e commozione che, purtroppo, si fa attendere troppo a lungo.

In conclusione, non credo che un romanzo debba necessariamente culminare in una risoluzione felice o in un evidente sviluppo del personaggio; tuttavia, in questo caso, una maggiore cura nell'introspezione dei personaggi avrebbe conferito all'opera quella sostanza necessaria per renderla davvero memorabile. Il potenziale per scavare più a fondo nelle emozioni e nei conflitti interiori c'era, ma è stato colpevolmente trascurato, lasciando il lettore con la sensazione di aver solo sfiorato la superficie di un mare molto più profondo.
1Q84 Libro 3: Ottobre-Dicembre by Haruki Murakami

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dark emotional inspiring mysterious reflective sad tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0


⚠️ SPOILER ⚠️
La trilogia di 1Q84 di Murakami è un'esperienza letteraria che sfugge a qualsiasi tentativo di categorizzazione. Con l'ultimo volume, l'autore giapponese ci regala un finale dirompente, che imprime un ritmo narrativo decisamente più serrato rispetto ai due precedenti capitoli. Questo cambio di passo non solo dona una dinamica travolgente alla trama, ma crea un vortice narrativo che avvolge il lettore, trascinandolo in un viaggio ipnotico tra mondi paralleli e temporalità fluide.

Un aspetto che ho trovato particolarmente affascinante è la continua alternanza dei punti di vista e dei piani temporali. Murakami tesse con maestria una trama che, come un cerchio sempre più stretto, avviluppa il lettore, costringendolo a divorare le pagine in un crescendo di tensione. La costruzione psicologica dei personaggi è semplicemente magistrale: ciascuno di loro è esplorato in profondità, rivelando sfumature di umanità che risuonano con una potenza inaspettata. In particolare, mi sono trovata a empatizzare in modo sorprendente con Ushikawa, il cui tragico destino è dipinto con una tale sensibilità da suscitare un profondo senso di compassione.

Uno degli elementi più intriganti di questo romanzo è l'abbandono della logica e della razionalità che, man mano che la storia procede, cede il passo a un'onirica sinfonia di eventi in cui l'irrazionale e il soprannaturale danzano in perfetta armonia. Aomame e Tengo, i due protagonisti, sono trascinati in un percorso in cui il confine tra realtà e fantasia si fa sempre più labile, offrendo al lettore una visione alternativa del mondo che sfida ogni convenzione.

Tuttavia, non posso negare di aver avvertito una certa frustrazione nel vedere lasciate in sospeso alcune questioni cruciali. Cosa è accaduto davvero all'amante di Tengo? Il suo atteggiamento di apparente disinteresse verso di lei, quasi un'apatia mascherata, mi ha lasciato interdetta. Inoltre, il mistero della paternità di Tengo rimane irrisolto: è davvero figlio del suo presunto padre? E la setta del Sakigake, quale sarà il suo destino? E ancora, quale mostruosità si nasconde dietro la crisalide che i Little People stanno tessendo? Questi interrogativi, pur lasciandomi con il desiderio di sapere di più, rappresentano anche un invito ad abbandonarsi all'immaginazione, a proseguire il viaggio nei meandri del surreale anche dopo aver chiuso il libro.

In definitiva, questo terzo volume di 1Q84 si conferma un capolavoro, capace di lasciare il lettore sospeso tra sogno e realtà, in un universo letterario dove ogni pagina si trasforma in una nuova soglia da attraversare. Murakami si conferma un maestro dell'introspezione psicologica e dell'invenzione narrativa, e non vedo l'ora di scoprire quale sarà il prossimo viaggio che ci riserverà. Se avete amato "La ragazza dello Sputnik", troverete in 1Q84 un compagno altrettanto indimenticabile.
1Q84 – Libro 1 e 2 by Haruki Murakami

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dark mysterious tense slow-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.75