printempsdesens's reviews
38 reviews

Il giardino dei Finzi Contini by Giorgio Bassani, Eugenio Montale

Go to review page

4.25

contava la memoria di esse, la memoria di fronte alla quale ogni possesso, in sé, non può apparire che delusivo, banale, insufficiente. Come mi capiva! La mia ansia che il presente diventasse subito passato, perché potessi amarlo e vagheggiarlo a mio agio, era anche sua, tale e quale. Era il nostro vizio, questo: d'andare avanti con la testa sempre voltata all'indietro.” Questa è la riflessione che B. fa in una delle ennesime discussioni al telefono con Micol Finzi-Contini. I due ragazzi, provenienti da due famiglie ebraiche molto diverse tra di loro, frequentano la stessa sinagoga ma non sono mai stati in grandi rapporti. Ma quando alla promulgazioni delle leggi razziali B viene espulso dal circolo di Tennis, Micol e suo fratello Alberto (con il quale B condividerà un tacito legame basato sull’appartenenza alla stessa comunità ebraica) lo invitano a giocare nel loro campo privato, creando così l’opportunità di questa amicizia. Oltre a lui verranno invitati altri ragazzi come il giovane attivista politico Giampiero Malnate, che lavora come chimico in una fabbrica della zona industriale di Ferrara. Nel clima antisemita sempre più opprimente gruppo di persone messo insieme dalle condizioni inizierà a frequentarsi alimentando lo scorrere del libro. I personaggi avranno modo di confrontare i loro dubbi, preoccupazioni per il futuro e stili di vita mentre incombe la paura delle deportazioni. Un romanzo storico struggente, con una prosa piacevole da leggere che racconta le contraddizioni dell’epoca.
La vita bugiarda degli adulti by Elena Ferrante

Go to review page

4.0

Crescere per diventare chi? Per assomigliare a cosa? La bolla di protezione che i genitori di Giovanna hanno creato appositamente per lei scoppia con la separazione dei coniugi. Le parole che sente pronunciare da suo padre in quest’occasione sono: “sta facendo la faccia di Vittoria”. Ma chi è Vittoria? È la sorella del padre, parte di quella famiglia rinnegata ed esclusa dal falso idillio familiare. Cosa nascondono i suoi genitori? Quali sono le ragioni che spingono gli adulti a determinati comportamenti? Con gli occhi di una 13enne che si affaccia per la prima volta su un mondo doloroso, crudo e diverso da quello che ha conosciuto fino ad ora la protagonista inizia ad indagare la sua identità e nel contempo fa la conoscenza di Zia Vittoria. Un personaggio tanto particolare quanto complesso, difficile da approcciare perché incostante e scontroso, cosa si nasconde dietro la sua persona? Altre vite prendono forma dietro di lei e il mistero di un braccialetto che la donna dice di aver regalato a Vittoria arriva per scombussolare i fili del racconto. Il libro adatto a chi non può fare a meno di subire il fascino della Napoli Ferrantiana
Il ritratto di Dorian Gray by Oscar Wilde

Go to review page

5.0

Dorian Gray è un antieroe le cui azioni sono il risultato delle macchinazioni di due uomini che lo innalzano a modello ideale facendolo diventare ossessionato dalla sua immagine per poi instillargli il germe della decadenza. La ricerca di approvazione e la fiducia che Dorian ripone in queste due figure è data anche dall’essere stato disconosciuto dalla sua famiglia in particolare dal nonno che lo definisce con i peggiori aggettivi che ironia della sorte finirà per incarnare alla fine. Ma non si ferma qui, Dorian Gray alla fine indaga le motivazioni più profonde del comportarsi bene, sentirsi una persona migliore per le proprie buone azioni non ha comunque un ritorno che consiste nel soddisfare il proprio ego? Il che ci lascia con una domanda: esiste il bene disinteressato?
Appunti sulla tua scomparsa improvvisa by Alison Espach

Go to review page

sad slow-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

2.75

Storia di chi fugge e di chi resta by Elena Ferrante

Go to review page

emotional informative inspiring fast-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

“Sputare su Hegel. Sputare sulla cultura degli uomini, sputare su Marx, su Engels, su Lenin. E sul materialismo storico. E su Freud. E sulla psicoanalisi e l'invidia del pene. E sul matrimonio, sulla famiglia.” E SPUTARE SU TUTTI QUELLI CHE VOGLIONO IMPORRE IL LORO CONTROLLO SUL VOSTRO CORPO !!
Storia della bambina perduta by Elena Ferrante

Go to review page

emotional reflective sad fast-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

The Italian’s 50s, the poor neighborhoods and the machismo. The critique to the academic bourgeois class and the “need” of academic validation (especially from males). The construction and deconstruction of the patriarchal society. The repressed - and sometimes auto repressed - fights, the feeling of unsuitability and vengeance. In the bewitching and cruel Naples, the lives of Lila and Lenu meet and collide for around 60 years until the end of their friendship.
Once you enter the Ferrante’s world you start to crave more and more having troubles with leaving the stories and characters behind. Elena Ferrante is the most fascinating Italian contemporary writer and her works are nothing but masterpieces!



Gli anni 50, il rione e il machismo. La borghesia, la coscienza di classe, il mondo accademico e la necessità di validazione, soprattutto maschile. La costruzione e decostruzione della società patriarcale. Le lotte represse (e auto-represse), il sentimento di inadeguatezza e la voglia di rivalsa. Sulla scena di una Napoli ammaliante e crudele, due anime, Lila e Lenu, si incontrano e scontrano in un gioco di specchi per più di 60 anni fino all’inesorabile epilogo della loro amicizia. 
Una volta entrati nel “mondo ferrantiano” farete fatica a distaccarvi dalle storia e dai suoi personaggi, non potrete più farne a meno. Non c’è dubbio, Elena Ferrante è una delle penne più affascinanti della letteratura italiana contemporanea e le sue opere sono dei veri capolavori.